Festa delle donne. 'La repubblica' quotidiano, per la musica, ha omaggiato una direttrice d'orchestra, meglio sarebbe stata una pianista

 Ieri in occasione della Festa della donna, il quotidiano La repubblica, è arrivato in edicola con con una seconda copertina, ' L'Italia delle donne' che però fungeva da 'prima' di color rosa. Quattro pagine interamente dedicate alle donne, all'interno l'articolo 'E' cambiato il vento del potere'. Dopo l'editoriale, in prima, del direttore Maurizio Molinari, foto su foto di donne italiane che - come ama dire la premier Meloni, anch'essa  ritratta - hanno rotto il tetto di cristallo nelle varie professioni ed in ogni altro campo. Musica compresa.

 A tal proposito desideriamo rivolgere un ringraziamento ed un rimprovero.

Un ringraziamento perchè a Repubblica non hanno optato  per la foto di una direttrice d'orchestra - che fra l'altro vuole essere chiamata 'direttore' e, almeno per questo, casomai, festeggerà nella 'Festa degli uomini'- che la carriera, quella pochissima e periferica che sta avendo, la deve  quasi esclusivamente ai suoi meriti politici (fedelissima di Meloni e del medesimo partito di Sangiuliano, FdI) e al suo impegno nella pubblicità,  e per questo nota anche come 'bellicapelli'.

Ma dopo il ringraziamento, un rimprovero, perchè nello scegliere la foto  della musicista italiana più in vista e dunque più meritevole di essere omaggiata,  Repubblica ha scelto una direttrice d'orchestra, certo brava ma nota più per le sue apparizioni tv accanto a Corrado Augias, nella trasmissione 'La gioia della Musica' che, fra breve, ritorna (e chissà quante altre volte tornerà prima che si convincano in Rai che Augias non è Bernstein, in tutta evidenza,  e se ne convinca anche il diretto interessato. Per  questa ragione hanno messo la foto di Speranza Scappucci.

 Mentre, invece, per omaggiare la musicista più meritevole fra le italiane,  Repubblica avrebbe fatto meglio a puntare su una pianista, appena trentenne, ma ai vertici del concertismo mondiale, Beatrice Rana, alla quale il Corriere della Sera (sito: Corriere.it) ha pubblicato, alla vigilia dell'8 maggio, una bella intervista, a firma Scorranese, che consigliamo vivamente.