A dieci anni esatti dall’inaugurazione del nuovo teatro del Maggio, arriva finalmente anche l’auditorium. Il prossimo 21 dicembre sarà il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella a tagliare il nastro della moderna sala per concerti, all’avanguardia dal punto di vista tecnico e acustico. Il sovrintendente Alexander Pereira conferma la presenza del Capo dello Stato, a sottolineare l’importanza e il prestigio di un evento con valenza nazionale e internazionale.
«Per la prima volta nella storia di Firenze il 21 dicembre apriremo una sala da concerti, perché fino ad oggi la città ha avuto solo teatri - spiega il sovrintendente Pereira –. Il pubblico fiorentino ama la musica concertistica. E questo sarà un centro di altissimo profilo, concepito con le indicazioni dei nostri direttori Mehta e Gatti. Sarà una struttura al pari dell’Elbphilharmonie di Amburgo, considerata una delle sale di concerto più grandi ed acusticamente avanzate a livello mondiale, nota con il soprannome Elphi. Ecco, la nostra sarà altrettanto prestigiosa e creerà una nuova atmosfera culturale a Firenze. E sarà per noi un grande onore avere il Presidente della Repubblica Mattarella quella sera con noi a inaugurare il nuovo auditorium".
Progettato, come il resto del teatro dallo studio ABDR di Roma, l’auditorium avrà una capienza di mille posti modulabili, con la possibilità di arrivare a mille e duecento. Previsto l’utilizzo di pedane mobili per adattare lo spazio alle diverse esigenze dei direttori, con la possibilità di riportare la configurazione a semicerchio verso il proscenio. prevista una piccola fossa d’orchestra a quota palcoscenico: le sedute del coro sono a fondo palco, trasformabili in sedute per il pubblico. Il costo complessivo dell’intero nuovo tempio del Maggio ammonta a circa 262 milioni di euro, divisi per stralci: il primo è stato di 156 milioni di euro, il secondo di 46 milioni, e il terzo e ultimo, con l’auditorium, da 60 milioni. Il primo ad essere completato è stato il teatro lirico, con l’inaugurazione avvenuta il 21 dicembre 2011.
Il secondo stralcio dei lavori è stato concluso nel 2014 e ha compreso la realizzazione della scenotecnica superiore della sala lirica, la realizzazione di camerini, laboratori, della sala prova orchestra e della sala prova ballo. Sempre nel 2014 è stata realizzata la piazza giardino davanti al teatro e denominata piazza Gui, la più grande “piazza alberata della città”. «L’auditorium rappresenta un passo decisivo del percorso di completamento del teatro del Maggio, destinato a diventare uno dei più importanti poli di produzione e fruizione della musica in Europa – prosegue Pereira –, un percorso di eccellenza che partendo dalla proposta di spettacoli e artisti raggiunta nell’ultimo anno, perfeziona la possibilità di godere appieno di una proposta artistica di altissimo profilo come quella del Maggio Fiorentino".
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