Il Quartetto d'Archi dell'Orchestra Sinfonica dello Stato di São Paulo (Osesp), una delle orchestre più importanti dell'America Latina, sarà in Italia dal 6 al 10 dicembre per una serie di concerti a Roma e a Firenze per inaugurare le celebrazioni del Bicentenario dell'Indipendenza del Brasile che si festeggia nel 2022. Le esibizioni, organizzate dall' Ambasciata del Brasile in Italia e aperte gratuitamente al pubblico, sono previste il 6 dicembre a Roma all' Auditorium Parco della Musica; il 8 alle 20 nella sede dell' Ambasciata del Brasile (a porte chiuse, riservato a soli invitati); il 10 dicembre alle 20 al Cenacolo di Santa Croce a Firenze. Il 7 dicembre alle 19:30 è in programma una masterclass al Conservatorio di Santa Cecilia a Roma.
Il primo tour europeo del quartetto dopo la pandemia celebra il lungo rapporto storico tra Brasile e Italia. Il programma del concerto è un riflesso dell'incontro tra le culture dei due paesi, con il Quartetto d'archi nº 17 di Heictor Villa-Lobos e il Quartetto in mi minore di Giuseppe Verdi), oltre ad una prima mondiale commissionata dalla Fondazione Osesp appositamente per questo tour: Fantasia sobre o hino do expedicionário, composta dal brasiliano João Guilherme Ripper in onore della Forza di Spedizione Brasiliana che ha combattuto nella Campagna d'Italia (1943-1945) durante la Seconda Guerra Mondiale. Per l' ambasciatore del Brasile in Italia, Helio Ramos, "il tour italiano della OSESP inaugura, in grande stile, le celebrazioni del Bicentenario dell'Indipendenza del Brasile, ribadendo, attraverso la musica, l'importanza dell'Italia per la nostra Storia".
L'Osesp Quartet, fondato nel 2008, riunisce la spalla Emmanuele Baldini, il violinista Davi Graton, il violista Peter Pas e il violoncellista ospite Rodrigo Andrade Silveira. Fin dalla sua fondazione, il Quartetto ha avuto una propria sede alla Sala São Paulo, in cui vengono presentate opere classiche e proposte innovative. Il suo vasto repertorio spazia dai brani di epoca barocca ai compositori contemporanei. L'Osesp e la Sala São Paulo appartengono al Governo dello Stato di São Paulo e sono gestiti dalla Fundação Osesp. (ANSA).
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