Sei candidati e cinque ore di colloqui per trovare il nuovo direttore artistico dello Sferisterio, ma il consiglio di amministrazione dell’Associazione ha deciso di prendersi ancora qualche giorno di riflessione, rinviando la scelta a giovedì prossimo. Perché l’idea era quella di nominare il successore di Barbara Minghetti prima di Natale e così sarà.
In corsa per la guida del Macerata Opera Festival sono rimasti Marco Tutino, compositore musicale, dal 2002 al 2006 direttore artistico del teatro Regio di Torino e successivamente fino al gennaio 2011 è stato sovrintendente e direttore artistico del teatro Comunale di Bologna; Lorenzo Bavaj l’unico del gruppo nato a Macerata, pianista, nella sua carriera ha duettato con il tenore Josè Carreras esibendosi nei più importanti teatri e festival di Europa, Asia e Stati Uniti; Lorenzo Mariani, laureato ad Harvard, è stato direttore artistico del teatro Massimo di Palermo e attualmente è docente di regia lirica alla Verona Opera Academy.
Gli altri componenti del gruppo sono Paolo Pinamonti, direttore artistico del teatro di Lisbona e del teatro San Carlo di Napoli, Giuseppe Acquaviva, tra i fondatori del quintetto "Progetto Piazzolla", dal 2001 al 2010 è segretario artistico della Fondazione Festival Pucciniano di Torre del Lago e, dal 2014, direttore artistico della Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova; Enrico Melozzi, compositore e direttore d’orchestra, volto già passato per ben due volte allo Sferisterio sia la scorsa estate con il progetto delle cento fisarmoniche che, nel 2019, con i Cento Cellos. Tra chi ha presentato una candidatura incompleta e, quindi, non è stato ammesso al colloquio c’è Paolo Gavazzeni, tra i primi nomi che avevano cominciato a girare nelle scorse settimane dopo l’addio di Barbara Minghetti.
Ancora una settimana di attesa, quindi, per definire le sorti della prossimo direttore artistico che sarà subito chiamato a mettersi al lavoro per definire una programmazione che – dopo la conferma per un ulteriore anno del sovrintendente Luciano Messi – non può più aspettare. Tra chi, invece, si è già rimessa all’opera con un impegno completamente nuovo, c’è proprio Barbara Minghetti che guiderà la lista civica "Svolta civica per Como 2022" alle prossime elezioni comunali.
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