La nomina era nell'aria da tempo e adesso è arrivata l'ufficialità. Francesco Giambrone è stato nominato nuovo sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma. Il voto all’unanimità del consiglio direttivo del teatro della Capitale segna anche la fine dell’esperienza del sovrintendente al Teatro Massimo di Palermo, durata sette anni.
Quello del direttore artistico Marco Betta resta il nome più accreditato per la successione. Per Giambrone, che è anche presidente dell'Anfols, si attende il decreto del ministro del ministro della Cultura Dario Franceschini per completare la procedura di nomina, secondo quanto previsto dalla legge.
Il sovrintendente del Massimo, da poco più di un mese candidato alla poltrona lasciata vacante da Carlo Fuortes, nei giorni scorsi aveva incontrato il neo-sindaco di Roma Roberto Gualtieri. Giambrone, battendo la concorrenza di Barbara Minghetti, che ha appena lasciato la direzione artistica del Macerata Opera Festival, e Fortunato Ortombina, sovrintendente della Fenice, è all'addio con la sua "creatura" di piazza Verdi.
Di certo c'è che il sovrintendente non vuole andar via prima di aver messo in ordine la macchina del Teatro: chi conosce Giambrone sa che una delle sue priorità è quella di "mettere in sicurezza" i risultati raggiunti. Primo punto all'ordine del giorno, fra teatro Massimo e Palazzo delle Aquile, è una successione che garantisca continuità.
Ed ecco che gli indizi portano al direttore artistico del Teatro, Marco Betta, il compositore che ha legato il suo nome al Massimo dalla fatidica riapertura del 1997. Betta, notoriamente schivo, è più che riluttante ad accettare un incarico così gravoso, ma non sarà facile resistere al pressing di Orlando e, probabilmente, di buona parte dello staff del Teatro.
"Esprimo grande apprezzamento al sovrintendente Francesco Giambrone per avere contributo, in piena sintonia con le indicazioni del consiglio d'indirizzo e con il coinvolgimento di tutte le realtà interne alla Fondazione, a far vivere al Teatro Massimo, anche in tempi difficili di pandemia, una stagione di eccellenza artistica e di straordinaria presenza nella realtà territoriale". Lo dice il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, aggiungendo: "Non appena verrà formalizzata la nomina di sovrintendente all'Opera di Roma convocherò il consiglio di indirizzo per la designazione del nuovo sovrintendente che possa proseguire e ulteriormente sviluppare l'ottimo lavoro svolto da Francesco Giambrone".
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