Accademici Onorari
Martha Argerich, Vladimir Ashkenazy, Norbert Balatsch, Daniel Barenboim, Alfred Brendel, Myung-Whun Chung, Luis de Pablo, Placido Domingo, Peter Eötvös, Valery Gergiev, Philip Glass, Sofija Asgatovna Gubajdulina, Bernard Haitink, Jonas Kaufmann, Gyorgy Kurtág, Alexander Lonquich, Yo-Yo Ma, Zubin Mehta, Anne Sophie Mutter, Kent Nagano, Seiji Ozawa, Arvo Pärt, Krzysztof Penderecki, Itzhak Perlman, Simon Rattle, Gianfranco Ravasi, Grigory Sokolov, Yuri Temirkanov.
Accademici Effettivi
Accademici Effettivi
Salvatore Accardo, Paolo Arcà, Felix Ayo, Antonio Ballista, Cecilia Bartoli, Alberto Basso, Giorgio Battistelli, Marco Betta, Annalisa Bini, Fabio Biondi, Rodolfo Bonucci, Mario Brunello, Sylvano Bussotti, Michele Campanella, Bruno Canino, Sandro Cappelletto, Giovanni Carli Ballola, Giuliano Carmignola, Aldo Ceccato, Riccardo Chailly, Azio Corghi, Matteo D'Amico, Michele dall'Ongaro, Pietro De Maria, Roberto De Simone, Mariella Devia, Enrico Dindo, Ivan Fedele, Gabriele Ferro, Rocco Filippini, Luca Francesconi, Mirella Freni, Daniele Gatti, Gianluigi Gelmetti, Alfonso Ghedin, Bruno Giuranna, Andrea Lucchesini, Fabio Luisi, Benedetto Lupo, Giacomo Manzoni, Carlo Marinelli, Mario Messinis, Ennio Morricone, Riccardo Muti, Fiamma Nicolodi, Gianandrea Noseda, Marcello Panni, Antonio Pappano, Carlo Maria Parazzoli, Sergio Perticaroli, Giorgio Pestelli, Franco Petracchi, Maurizio Pollini, Quirino Principe, Massimo Quarta, Salvatore Sciarrino, Renata Scotto, Franco Serpa, Giovanni Sollima, Maria Tipo, Uto Ughi, Fabio Vacchi, Ciro Visco, Renato Zanettovich, Agostino Ziino.
Consiglio Accademico
Michele dall’Ongaro Presidente
Andrea Lucchesini Vice - Presidente
Annalisa Bini Consigliere
Giovanni Carli Ballola Consigliere
Sandro Cappelletto Consigliere
Marcello Panni Consigliere
Franco Petracchi Consigliere
Nota
L'eletta schiera degli Accademici effettivi si è arricchita negli ultimi anni di nomi pescati fra le giovani generazioni di musicisti. L' ingresso nell'Accademia, che un tempo era considerato un traguardo da ogni musicista arrivato, oggi viene considerato e sfruttato come un trampolino; una logica secondo la quale i 'grandi elettori' pescano fra i musicisti da proporre fra gli Accademici effettivi, creando cordate e alleanze che poi saranno utili al momento dell' l'elezione del Presidente-Sovrintendente.
Il Consiglio Accademico, chiamato a prendere decisioni, a nome di tutti gli accademici, è, di conseguenza, fatto su misura del Presidente-Sovrintendente in carica( è sempre stato così da molti anni a questa parte), e ciò vale anche per l'attuale, nel quale siedono tutti 'elettori' del Presidente -Sovrintendente, più qualche accademico di lungo corso, utilizzato come 'foglia di fico' per celare cordate e trame pronte ad agire al momento delle votazioni per l'elezione del Presidente; come accadrà fra pochi mesi, quando terminerà il mandato dell'attuale Presidente Dall'Ongaro che, spera, dopo tanta fatica 'elettorale', di essere confermato.
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