Notre Dame e la Tour Eiffel rappresentano l'immagine storico-architettonica di Parigi nel mondo. Come San Pietro e il Colosseo per Roma.
E perciò una ferita, piccola o grande, inferta a questi testimoni della storia, non solo dei rispettivi paesi ma dell'umanità intera, non lascia indifferente nessuno.
'Notre Drame', Notre Dame des larmes', 'Un colpo al cuore della cristianità'. ' L'11 settembre della cristianità' - hanno titolato i giornali; tralasciando, invece, di menzionare alcuni siti islamici, compreso quello degli esaltati dell'ISIS -' Un colpo al cuore dei crociati' - che hanno gridato alla vittoria dell'Islam sul Cristianesimo.
Tante le riflessioni possibili, anche pensando ad altri incendi - nessuno, però, nel recente passato altrettanto drammatico e simbolico - una si impone sulle altre: Notre Dame brucia, mentre si sta allestendo il cantiere per un restauro della cattedrale, non più differibile. Il che dimostra che la storia, incarnata in quei capolavori che stanno lì da secoli, è condannata a non durare in eterno, perchè è, comunque, terribilmente fragile: in pochi istanti può andare in fumo ciò che è stato costruito e conservato per secoli.
Basta niente, meno di niente, è tutto finisce; come per l'uomo, per ogni uomo, la cui fine siamo abituati a vedere nelle più diverse e imprevedibili circostanze.
Questo però non può convincerci che tutto è scritto nel libro del destino dell'umanità. Anche nel caso di terremoti, che non possono prevedersi, il loro carico di distruzione e morte può essere ridotto; e se non lo si riduce, la colpa è dell'uomo, sciocco, che non mette se stesso e le sue cose al riparo, attraverso i mezzi che la scienza mette da tempo a sua disposizione.
Si è fatto notare che è da stolti aprire un cantiere dell'importanza di quello di Notre Dame, senza adottare, via via che i lavori di preparazione al restauro prendono corpo, sistemi antincendio che avrebbero certamente ridotto la portata delle fiamme, impedendone l'estensione a tutta la cattedrale. Sta qui l' incuria e la leggerezza con le quali a volte si affrontano imprese storiche, come il restauro di uno dei simboli della fede cristiana e dell'arte mondiali.
Macron ha assicurato che Notre Dame risorgerà; e per questo si aprirà nelle prossime ore una sottoscrizione per raccogliere fondi ma anche competenze necessarie per la ricostruzione del grandioso monumento, che certamente non durerà mesi o qualche anno.
Di anni ce ne vorranno non meno di una decina prima che Notre Dame possa essere di nuovo ammirata dalle generazioni che verranno, perchè per noi che abbiamo già qualche anno sulle spalle quello di poter rivedere Notre Dame rappresenta una scommessa, quasi impossibile. Ma non disperiamo!
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