giovedì 9 aprile 2015

Fuortes e Marino straparlano sul futuro radioso(?) dell'Opera di Roma. Del comunicato ufficiale non vi è traccia sul sito del teatro

"Il Teatro dell’Opera di Roma deve allargare i propri confini culturali dalla tradizionale programmazione basata sul grande repertorio operistico, all’interesse per il presente e per il futuro. Sempre più può divenire luogo di sperimentazione dei nuovi linguaggi, di creatività per i nuovi talenti, di ricerca di nuove produzioni e di integrazione con il settore della ricerca e della conoscenza. Per raggiungere questi obiettivi ho pensato di ampliare la direzione artistica, costituendo una ‘équipe’ con la quale definire la programmazione futura del Teatro". E' quanto dichiara il sovrintendente Fuortes, a proposito della nomina di Battistelli e Vlad alla direzione artistica, compito tradizionalmente affidato a una sola persona.
"All’interno del lavoro comune della direzione artistica, Alessio Vlad manterrà il coordinamento della programmazione operistica mentre Giorgio Battistelli coordinerà i programmi sul teatro e i linguaggi contemporanei e sulla musica sinfonica", si legge nel comunicato del Teatro dell'Opera. 
Quanto alla nomina di Abbagnato alla guida del Corpo di Ballo, è "un nome di grande prestigio - recita la nota - che permetterà alla Fondazione capitolina di costruire un importante rapporto artistico con i più famosi coreografi e danzatori del mondo. 
E’ questo un importante passo verso un ulteriore sviluppo del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera".
"Da oggi la Fondazione Teatro dell’Opera di Roma - ha dichiarato il sindaco Marino - rafforza la propria squadra, guidata con risultati eccellenti dal sovrintendente Carlo Fuortes, creando un gruppo di lavoro dal profilo qualitativo altissimo, pensato per valorizzare tutte le professionalità presenti nel Teatro. La direzione artistica si allarga. Infatti, alla conferma di Alessio Vlad, che proseguirà nella cura della parte operistica della programmazione, si aggiunge le nomina di Giorgio Battistelli alla programmazione per la musica sinfonica e l’opera contemporanea. E ancora la nomina di Eleonora Abbagnato a direttrice del corpo di ballo. Sono tutti garanzia di crescita per l'offerta artistica e la qualità degli spettacoli programmati al Teatro Costanzi e a Caracalla. Dopo la grande opera di risanamento contabile - conclude Marino - portata avanti lo scorso anno, ora l’Opera di Roma ha la possibilità di lavorare soprattutto sulla qualità della sua proposta artistica e culturale".


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