martedì 14 aprile 2015

De ciuccis ad anas

Permetteteci di scherzare ancora un pò, semplicemente per non insultarlo, come siamo stati tentati di fare seguendo la sua intervista di domenica scorsa a Report della Gabanelli. La giornalista l'incalzava con domande pertinenti - di quelle che i giornali difficilmente fanno agli intervistati eccellenti - e ciucci la guardava fissa come a dire: ma come si permette questa  stronzetta. Sì, la stronzetta non solo poteva permettersi, ma ha fatto bene a farle le domande che le ha fatto. La strada siciliana collassata a novembre, era stata collaudata? Che ne so, certo, ma non da me. Chi ha fatto il collaudo? Risulta sia stato un suo collaboratore che in ANAS lavorava  nel settore delle pubbliche relazioni. E ciucci: che  c'è di strano, il collaudo può farlo anche lui. Naturalmente nominato da ciucci collaudatore, come anche dallo steso ciucci assunto in ANAS; insomma tutto nel suo cerchio maledetto che non consente magie - perchè i calcoli ingegneristici sono di un altro pianeta -  e che quando accade  l'imprevisto va a carte quarantotto.
 Risulta che l'ANAS abbia anche una sua televisione, naturalmente presieduta e diretta da altri facenti parte del cc (cerchio ciucci). Certo, risponde ciucci, abbiamo bisogno di comunicare e ci siamo fatti la nostra tv. E poi abbiamo visto - ma ci pare in un'altra rete  che aveva affrontato il medesimo disastro ANAS - una lezione sull'uso delle strisce pedonali, affidata al prof. Bruno Amatucci, nostro amico di un tempo, abbronzato ora come allora, elegante fino alla pedanteria, il quale ha ricordato agli sbadati che sulle strisce non ci si può fermare a parlare, a bere un aperitivo,  a fare la pipì, meno ancora la cacca, ad andare su  e giù con i pattini, ad attraversarle in bicicletta con la ruota anteriore in aria...
 E tutto questo a spese notre, fra le quali spese va anche incluso lo stipendio annuo del ciucci, intorno al 1.000.000 di Euro. E lui, quando s'è stabilito che il suo stipendio non poteva più superare i 240.000 Euro, giustamente s'è dimesso, per essere poi riassunto come pensionato, beccare la liquidazione - non si sa mai, qualche magistrato gliela avrebbe potuto sequestrare per fargli pagare le inefficienze della sua presidenza. E così, pensione da nababbo e  parcella di collaborazione al massimo consentito. Insomma si possono fare tutte le leggi che si vogliono, ma i ciucci saranno sempre più furbi di tutti.
 Ciucci, ricevuto dal nuovo ministro Delrio, ha dichiarato che si presenterà dimissionario alla prossima assemblea degli azionisti a maggio, e che lo fa in segno di rispetto del nuovo ministro, per lasciargli libertà di decisione nelle competenze del suo dicastero.  E che la sua decisione è stata assai sofferta: ciucci, fai soffrire noi per ogni minuto in più che resti all'anas; ciucci se ne deve andare per rispetto dei cittadini italiani, i quali ora si augurano che  un qualche magistrato indaghi la sua presidenza ANAS, alla luce degli ultimi misfatti. Basterbbe quella sua intervista a Report;  contiene numerosi capi d'accusa,  dalla distrazione, al mancato controllo, quando non addirittura al disastro colposo.

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