Stanno facendo il giro del mondo le immagini apparse sull’account istituzionale della Casa Bianca che ritraggono i migranti in fila, legati con delle catene, costretti a salire su un aereo militare con la scritta in sovrimpressione: “I voli di deportazione sono iniziati. Promessa fatta, promessa mantenuta”.
“Come promesso, il presidente Donald Trump sta inviando un messaggio forte al mondo: chi entra illegalmente negli Stati Uniti andrà in contro a gravi conseguenze“, lo scrive la Casa Bianca sul suo account ufficiale su X a corredo della foto.
Sono iniziate così le deportazioni (come le ha definite Trump stesso) negli Stati Uniti. L’editore di Genova24, Matteo Rainisio, è stato testimone di una vera e propria deportazione. L’editore ha assistito, in diretta, ad una fuga tentata clamorosamente da alcuni clandestini brasiliani, deportati appunto dagli Stati Uniti.
Il fatto è successo all’aeroporto di Manaus in Brasile, dove il loro volo aveva fatto scalo nella notte del 24 gennaio per fare rifornimento. Matteo Rainisio si trovava seduto a bordo di un Airbus A321LR di TAP in procinto di partire per Belem e Lisbona e parcheggiato proprio accanto all’Airbus A320 della compagnia aerea americana GlobalX con a bordo i deportati.
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