Cappelli, ripassati la storia dei Concerti di Capodanno da Venezia.
Il Primo Concerto di Capodanno veneziano ebbe luogo il 1 gennaio del 2004, dopo la reinaugurazione del teatro ricostruito, che ebbe luogo a metà dicembre 2003; a quella inaugurazione vi prese parte anche Muti, eseguendovi la straordinaria Sinfonia di salmi. Io c'ero.
Quest'anno il Concerto da Venezia è giunto alla diciottesima edizione. Il primo concerto lo diresse Lorin Maazel. Allora Muti non disse nulla, perchè, forse, gli sembrò quasi opportuno e beneaugurante che Venezia festeggiasse con un suo Concerto di Capodanno la riapertura della Fenice ricostruita, e l'inizio di una nuova vita per lo storico teatro.
L'idea di quel concerto 'propiziatorio' fu di Anna Elena Averardi - lo sottolinea ancvh la voce 'Concerto di Capodanno dalla Fenice, nell'enciclopedia Wikipedia - e la Rai la sposò con entusiasmo.
In verità, allora nessuno pensava che quel concerto si sarebbe ripetuto ogni anno fino ad oggi, e sempre con grande successo. All'inizio anche noi pensammo potesse trattarsi di un' 'una tantum'. E invece no, anche perchè è andato sempre bene agli italiani, salvo pochi inutili snob, fra i quali tu, Cappelli, e qualche musicista...
Muti si fece vivo, invece, in una edizione successiva, reclamando che 'un italiano come lui era a Vienna, mentre la Rai trasmetteva in diretta un concerto da Venezia". Lesa maestà.
Nella storia del Concerto veneziano è anche accaduto che la presenza sul podio della Fenice abbia propiziato l'invito successivo a Vienna di un notissimo direttore, nonostante fosse avanti con gli anni: parliamo ovviamente di Pretre. Non vale certo il contrario. Però, perchè no?
Se possiamo dare un consiglio a Muti, e lui ce lo consentirà, in nome della stima che nutriamo nei suoi confronti, eccolo: Maestro, vada a dirigere una volta anche a Venezia. Lei che difende, in ogni occasione, il valore della italianità, dovrebbe farlo. Aspettiamo una risposta. ( P.A.)
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