lunedì 18 maggio 2020

Tommaso: il piacere di ragionare. Una Trasmissione Rai realizzata nel 2001 e che oggi sarebbe utile riproporre in tv per non fare impigrire le menti affette da coronavirus

(Adnkronos) - Questo programma si articolerà in due cicli. Il primo -quello che s'inizia il 21 maggio- comprende dodici puntate, nel corso delle quali si parlerà di bioetica, natura, politica, Dio, uguaglianza, verità, guerra, e ancora del mondo, della storia, dell'io, della figura dell'intellettuale d'oggi e della felicità, spaziando da Platone a Rousseau, a Schopenhauer, Democrito, Aristotele, Nietzsche, Machiavelli, Tommaso Moro, Hegel, Bacone, Kant, Socrate, Cartesio, Epicuro, Gramsci, Freud.
Sulle poltrone degli ospiti ''prenderanno posizione'' alcuni dei nomi più illustri della filosofia contemporanea, da Giovanni Reale ad Augusto Viano, a Francesco D'Agostino, Maurizio Viroli, Domenico Losurdo, Pier Aldo Rovatti, Remo Bodei, Giulio Giorello, Paolo Flores D'Arcais, Marcello Veneziani, Armando Rigobello, Bruno Forte, Paolo Vincieri, Enrico Berti, Carlo Sini, Vincenzo Cappelletti, Antonello La Vergata, Giampiero Moretti, Virgilio Melchiorre, Mario Vegetti.
Regista di ''Tommaso'' è Andrea Dorigo, che ha già firmato programmi di successo come ''Mi manda Lubrano'' e ''All'ultimo minuto''. Lo scenografo è Mario Di Pace, che ha realizzato un originale ''teatro delle idee'' con una cupola planetaria su cui compaiono di volta in volta i profili dei grandi pensatori e le loro affermazioni più famose. Gli autori, oltre ad Antonio Lubrano, sono Giancarlo Burghi -a cui si deve l'ideazione del progetto-, Pietro Acquafredda e Marco Dedola. Maria Teresa Valente è il produttore esecutivo. 

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