Le Acque della Salute?
Tutta una trovata di marketing.
Le acque minerali Uliveto e Rocchetta, per accreditarsi come “acque della salute”, si attribuivano nelle pubblicità proprietà mai dimostrate: prevenire i calcoli, ristabilire l’equilibrio idrico dopo l’attività fisica, combattere l’osteoporosi, ecc.
(Tra l'altro, notizia di pochi giorni fa: uno degli sponsor storici, Del Piero, è finito in ospedale per calcoli renali)
Il problema è che la FIMMG, Federazione Italiana dei Medici di Famiglia, appoggiando la campagna con il suo simbolo, ci metteva la firma, confermando in pratica che quanto affermato dalla pubblicità fosse credibile.
Alla fine? Tutto falso.
E l’Antitrust ha condannato entrambi: 100.000 euro di multa alle acque minerali, 30.000 alla federazione dei medici.
Tutto questo tra il 2013 e il 2014.
Eppure, dopo la multa e la censura, quegli slogan sono ancora lì.
La verità è che rallentare l’invecchiamento e prevenire le malattie con una corretta idratazione è davvero possibile.
Ma non con le acque in bottiglia.
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