Non sappiamo ancora se sarà l’unico festival musicale dell’estate 2020, l’estate del coronavirus, ma di sicuro è il primo festival che viene annunciato. Torna Time in jazz, il festival diretto dal trombettista Paolo Fresu giunto alla sua 33esima edizione. Si intitolerà “Anima”, e in sardo “Anemos”, in omaggio all’idea di un elemento impalpabile come la cultura eppure fondamentale, soprattutto in momenti di crisi. Sarà dedicato a Ezio Bosso, che venne ospite qualche anno fa per quattro indimenticabili concerti, e a Gianni Rodari, di cui si festeggia quest’anno il centenario della nascita. Sarà un’edizione inevitabilmente contraddistinta dalle rigide misure di sicurezza previste dai protocolli contro la diffusione del contagio del Covid 19.
Nei doppi concerti nella piazza di Berchidda, due per serata, un raddoppio pensato per sostenere i costi accogliendo in totale maggior pubblico, si esibiranno Rita Marcotulli, Cristina Zavalloni, Fabio Concato, Antonello Salis e Daniele Silvestri al quale spetta anche il compito di aprire il Festival con un concerto sulle musiche di De André all’Agnata, non distante da Tempio Pausania, l’agriturismo realizzato negli anni Ottanta dal cantautore con Dori Ghezzi, l’attuale padrona di casa. Altri concerti sono previsti in altri centri disseminati in centri paesi e cittadine nel nord dell’isola, in Gallura ma non solo...
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