La visita a Pompei e il concerto con Bocelli
- Gli ospiti stranieri del neo-ministro Alessandro Giuli chiuderanno la prima giornata di lavori al Palazzo Reale di Napoli con una visita al tramonto agli scavi archeologici della città sepolta. Un appuntamento che finirà di affascinarli anche grazie alla grande musica che risuonerà nel Teatro Grande di Pompei, con la star Andrea Bocelli e un programma di altissimo livello. Il popolare tenore toscano amato nel mondo si esibirà accompagnato dal maestro Carlo Bernini e ci sarà anche Carmen Giannattasio, soprano di origine irpina di fama internazionale, a prendere parte al concerto diretto dal Maestro Beatrice Venezi alla guida della Nuova Orchestra Scarlatti. In questo 2024 in cui ricorre il centenario Pucciniano, il soprano Giannattasio (cavallo di battaglia Tosca, opera con la quale ha mietuto successi in tutto il mondo) si esibirà proponendo all'interno del programma Vissi D'Arte da Tosca, ma anche Casta Diva da Norma, e non poteva mancare La Danza - Tarantella di Rossini come omaggio al luogo che ospiterà il G7 della Cultura. "Sono onorata, grata ed emozionata di potermi esibire durante il G7 della Cultura nel Teatro Grande di Pompei - racconta l'artista - Poter cantare in un luogo così antico e ricco di storia, mi inorgoglisce e mi commuove. Noi cantanti d'Opera ci esibiamo in tutto il mondo ed è così bello per me poter essere sul palco per questa occasione così importante non solo nella mia Italia, ma anche proprio qui, dove sono le mie radici, nei luoghi della mia infanzia. È una grande responsabilità ma come sempre cercherò di dare il massimo". Confermata dunque anche Beatrice Venezi, anche lei finita nei giorni scorsi nel mirino dell'imprenditrice di Pompei che aveva accusato il direttore d'orchestra di essere in conflitto di interesse con il suo incarico di consigliere per la musica del Mic
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