La nuova stagione del Teatro dell Opera di Zurigo, che si aprirà il 15 settembre, si preannuncia ricca di emozioni e di appuntamenti irrinunciabili, con un programma che spazia dai grandi classici della lirica a nuove produzioni e a un ricco calendario di riprese.
Andreas Homoki, che con questa stagione lascerà il ruolo di direttore artistico che ha ricoperto con gran successo per tredici anni, aprirà e chiuderà la stagione lirica con due regie. Si inizia con “Ariadne auf Naxos” di Richard Strauss, con Daniela Köhler che debutterà nel ruolo del titolo. Il cast è completato da Brandon Jovanovich, Martin Gantner, Lauren Fagan e dal giovane soprano cinese Ziyi Dai. Il direttore Markus Poschner mostrerà ancora una volta la sua maestria nel repertorio tedesco. Per la sua ultima produzione come direttore artistico del teatro di Zurigo, Andreas Homoki ha scelto qualcosa di imprevisto e metterà in scena un oratorio di Felix Mendelssohn-Bartholdy, “Elias”, come una grande opera di teatro musicale. Il ruolo di Elias è interpretato dal baritono Christian Gerhaher, dirige il Generalmusikdirektor Gianandrea Noseda. Tra le prime in cartellone, spicca anche la ‘Manon Lescaut‘ di Puccini, con la regia di Barrie Kosky e la direzione musicale di Marco Armiliato. Elena Stikhina, che ha già affascinato il pubblico zurighese come Salome, interpreterà il ruolo di Manon, affiancata da Saimir Pirgu nel ruolo di Des Grieux. Dmitri Tcherniakov torna a Zurigo per “Die Tote Stadt” di Erich Wolfgang Korngold, Il
direttore svizzero e stella nascente Lorenzo Viotti guiderà la Philharmonia Zürich attraverso la colorata frenesia della partitura di Korngold. Gli impegnativi ruoli principali sono affidati a Vida Miknevičiũte ed Eric Cutler. Una delle linee guida del teatro di Zurigo è la promozione del repertorio barocco e questa stagione porta in scena “Agrippina” di Georg Friedrich Händel. Il controtenore polacco Jakub Józef Orliński e il mezzosoprano italiano Anna Bonitatibus saranno i protagonisti di questo nuovo allestimento del regista olandese Jetske Mijnssen. Spazio anche al repertorio verdiano con “Un ballo in maschera” con Charles Castronovo, Erika Grimaldi e George Petean che saranno i vertici di questo triangolo amoroso, guidati dalla bacchetta di Gianandrea Noseda. Nel cartellone spiccano anche ben quattro prime mondiali, tra cui la prima opera corale del compositore svizzero Beat Furrer.
Camilla Nylund, Michael Volle, Elena Stikhina, Tomasz Konieczny, Piotr Beczała, Vida Miknevičiũtė, Quinn Kelsey, Marina Rebeka e Julie Fuchs appariranno in nella riproposizione di produzioni di successo delle passate stagioni. Le riprese includono "Der fliegende Holländer‘ di Wagner, diretto da Gianandrea Noseda, e "Salome" di Richard Strauss, con la direzione di Simone Young. " ‘Simon Boccanegra’ di Verdi e ‘Fidelio‘ di Beethoven saranno altre due riprese con un cast di eccellenza.
Con un mix di tradizione e innovazione, la nuova stagione zurighese promette di offrire spettacoli di altissimo livello, mantenendo il teatro come uno dei punti di riferimento del panorama operistico internazionale.
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