giovedì 6 agosto 2020

Alle difficoltà imposte dal coronavirus nello spettacolo dal vivo rimedia la MORALE

Quando si è ricominciato a parlare di aprire, dopo il lungo silenzio imposto dall'emergenza virus, il promo problema da risolvere era le modalità per rispettare le norme sanitarie, prima fra tutte quelle del distanziamento fisico.

E mentre  in molti casi il distanziamento fra il pubblico era stato tutto sommato risolto facilmente - riduzione dei posti disponibili e diversa locazione del pubblico, nei palchi piuttosto che in platea - quello fra gli artisti in palcoscenico non sembra ancora risolto in maniera soddisfacente. Perchè il teatro, di prosa e musicale, vive di vicinanza.

Molti si sono detti che  sarebbero tornate di moda le pièces con un solo attore  - lo steso dicasi per il teatro musicale dove, se pur non numerosi, esistono casi simili - cosa che si è puntualmente verificata per ovviare alla pandemia e proseguire nelle attività di spettacolo, ma non avevano previsto che la morale sarebbe venuta in soccorso proprio per quel mondo dello spettacolo che forse non può essere considerato un terreno privilegiato di moralità. 

 E' tornata di moda la coppia in palcoscenico e, prima, nella vita. Non che ci sia stata la corsa a celebrare finti matrimoni o unioni di fatto. No, semplicemente le coppie di cantanti, ad esempio, soni diventate richiestissime, perchè loro e solo loro anche in palcoscenico possono cantare o recitare  l'uno di fronte all'altro, toccarsi, abbracciarsi, financo baciarsi, mettendo da parte distanziamento e mascherine protettive. 

Certo in un lavoro con molti protagonisti in palcoscenico il problema  si ripropone; nel qual caso occorrerebbe ricorrere a più di una coppia per risolvere i problemi di distanziamento. Ma come si fa a trovarne, quando la coppia scoppia, ed è tornata di moda nel mondo dello spettacolo, solo per fregare il virus e proseguire nelle attività professionali?  No le coppie ci sono anche nel mondo dello spettacolo, frequenti quelle fra cantanti o fra direttori d'orchestra e cantanti - molto in voga queste ultime, seppure con cambio di partner quasi ad ogni stagione - e fra direttori d'orchestra e strumentisti.

Il discorso naturalmente vale anche per i ballerini, nel cui ambito  vengono allo scoperto coppie di fatto nella vita, tenute quasi segrete, almeno fino ad oggi, in palcoscenico.

 Vien proprio da pensare che, causa coronavirus, la morale 'familiare' salverà lo spettacolo.

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