Fabio Fazio, questa sera, nella puntata 'best' della sua trasmissione, le cui dirette sul Nove sono terminate giusto una settimana fa, ha ritenuto opportuno rimandare in onda la drammatica intervista/denuncia che fece il 28 aprile a Franco Di Mare. Quell'apparizione di Di Mare, al quale restava poco tempo da vivere, suscitò nel Paese una profonda commozione e generò una grandissima solidarietà al giornalista che fece in tempo a denunciare l'insensibilità RIPUGNANTE della dirigenza Rai - "non quella di oggi, ma quella di prima e di prima ancora" - che gli negò perfino il suo 'stato di servizio' relativo agli anni in cui, da inviato di guerra si iniettò, senza saperlo, il veleno (amianto) che lo ha portato alla morte.
Ma oggi perchè Fazio ha rimandato in onda quella intervista? In ricordo di Franco? No. Purtroppo - e lo diciamo convinti ed anche sconvolti - per sfruttare la commozione del Paese in funzione dell'audience. E' vergognoso!
Lo diciamo perchè, alla fine di quel drammatico incontro riproposto dopo verti giorni esatti, ed a due giorni dalla morte del giornalista, la riproposta dell'intervista esigeva che, alla fine, comparisse una scritta semplicissima ma doverosa, per rispetto al defunto, i cui funerali saranno celebrati domani a Roma: FRANCO DI MARE SI E' SPENTO VENERDI' 17 MAGGIO.
Neanche quello, è vergognoso!
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