Dal 3 giugno al 9 luglio si svolgerà a Trieste il Festival dell’Operetta 2023. Torna dopo tanti anni un vero cartellone estivo dedicato all’operetta, genere che è stato per almeno un secolo cifra stilistica giuliana agli occhi del mondo. La vedova allegra in forma di concerto teatralizzato apre la rassegna il 3 giugno, poi Il paese dei campanelli e Orfeo all’Inferno in allestimento completo, nasceranno dunque dalla collaborazione tra il Teatro Verdi di Trieste, che si conferma motore della cultura musicale friulana, e l’Associazione Internazionale dell’Operetta FVG.
Si parte dunque in serata unica con La vedova allegra di Lehár in forma di concerto recitato e comunque teatralizzato dal regista, attore e cantante triestino Andrea Binetti (Conte Danilo), da sempre cuore pulsante dell’Associazione Internazionale dell’Operetta FVG e nome spesso in cartellone al Verdi per le fortunate opere mignon al Ridotto Victor de Sabata. Sul podio il giuliano Romolo Gessi, bacchetta di riferimento in Friuli, Veneto, ma anche a Salisburgo dove è direttore principale ospite di Orchestra Pro Musica.
l cast unisce cantattori di grande esperienza, come il giovane tenore spagnolo Gillen Munguía, con alle spalle già alcuni importanti debutti come La Scala; la solidissima Daniela Mazzucato, star di importantissimi allestimenti d’operetta al San Carlo, Fenice di Venezia, Bologna ecc... Altri interpreti: Selma Pasternak, Hanna Glawari, Federica Vinci, Valencienne, Max René Cosotti, Mirko Zeta, Alessio Colautti, Njegus, e Gualtiero Giorgini nel ruolo di Franz Lehár. La coreografa triestina Noemi Gaggi completerà l’allestimento.
Informazioni: www.teatroverdi-trieste.com
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