Il Cantiere d’Arte si fa in 45 Concerti, danza e teatro per una stagione imperdibile
Il Cantiere d’Arte si fa in 45 Concerti, danza e teatro per una stagione imperdibile

Ben 45 appuntamenti tra opera, concerti, danza, teatro, performance, approfondimenti. E ancora, 22 première, 320 artiste e artisti impegnati con 22 spazi coinvolti dislocati in 10 diversi Comuni. Sono i numeri del Cantiere Internazionale d’Arte che animerà Montepulciano e la Valdichiana Senese dal 14 al 30 luglio. Piazza Grande, cuore del centro storico poliziano, si prenderà la scena del primo giorno con l’esibizione della Banda Poliziana e il concerto sinfonico dell’Orchestra della Toscana diretta da Roland Böer. Tra gli appuntamenti, ’Bastiano e Bastiana’ al Teatro Poliziano (15 luglio) l’omaggio a Berio (21 luglio) e a Calvino nel centenario della nascita (19 luglio). Al Poliziano prima assoluta di ’Cronache del bambino anatra’. Al Tempio di San Biagio, fra gli altri, concerto dell’affermato basso Riccardo Zanellato. Tra le novità, il debutto della Compagnia Cantiere Danza. Chiusura domenica 30 luglio, in piazza Grande a Montepulciano, con Daniele Giorgi sul podio. Direttore artistico Mauro Montalbetti, direttore musicale Jonathan Webb. Per Montalbetti sarà l’ultima edizione del Cantiere, dal prossimo anno toccherà a Mariangela Vacatello.

Per Montalbetti "ogni anno la sfida di ricreare a Montepulciano il sogno di Henze, un cenacolo d’arte trasversale alle discipline e alle competenze, facendo vivere e lavorare insieme grandi artisti di fama internazionale con studenti e bravi dilettanti, pare sempre più grande di noi, ma alla fine tutto magicamente va al suo posto e i grandi artisti sono sempre più felici di prendere parte a questa utopia terrena che è prima di tutto un’esperienza umana e artistica imperdibile, poi, molto ma molto dopo, un’occasione professionale".