giovedì 1 giugno 2023

Dudamel lascia in anticipo l'Opéra di Parigi, Che c'è dietro quel ' voglio stare più tempo con la famiglia'?

 Dopo due soli anni di lavoro, Gustavo Dudamel ha annunciato le dimissioni dall’incarico di direttore musicale dell’Opéra national de Paris. Ufficialmente per motivi personali: “A malincuore e dopo lunga riflessione, annuncio le mie dimissioni per passare più tempo con la mia mia famiglia”, ha dichiarato in una nota il 42enne maestro venezuelano, giunto nella capitale francese nel 2021 per un contratto iniziale di sei anni. “Viviamo un’epoca che, credo, abbia profondamente e intimamente sconvolto i nostri esseri”, prosegue il direttore d’orchestra, aggiungendo: “Non ho altri progetti se non quello di stare con i miei cari”.

In realtà, alcuni giornali francesi ipotizzano, tra i motivi delle dimissioni, l’annullamento di una tournée con l’orchestra prevista per l’inizio dell’anno in Europa, e la prospettiva fallita di un altro grande tour negli Stati Uniti, per mancanza di accordo tra dirigenza e sindacati sugli stipendi dei musicisti

Le avvisaglie del disimpegno di Dudamel si erano percepite già quando era stata annunciata la stagione 2023/24 dell’Opéra, dove era evidente una grossa anomalia: con due soli titoli operistici e un concerto sinfonico, la presenza di Dudamel era nettamente sottodimensionata rispetto alle aspettative legate alla carica di direttore musicale, oltre che al compenso percepito. 

Si aggiunga che le poche produzioni a lui affidate all’Opéra non hanno visto brillare Dudamel come concertatore d’opera. Non del tutto convincente, ad esempio, la recente direzione di Nixon in China all’Opéra Bastille (vedi qui la recensione di Connessi all’Opera).

Alexander Neef, direttore generale dell’Opéra, ha comunque elogiato Dudamel, sottolineando il “rapporto speciale” instaurato con gli orchestrali, i cantanti e il personale. “Gli esprimo la mia profonda gratitudine per il lavoro svolto durante il suo mandato e rispetto pienamente la sua decisione”, ha dichiarato Neef in un comunicato. 

Dopo il capitolo parigino, Dudamel continuerà la sua attività come direttore della Los Angeles Philharmonic e, a partire dal 2026, come direttore artistico e musicale della New York Philharmonic.

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E la famiglia? andrà a farsi fottere? ( P.A.)


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