sabato 17 giugno 2023

Orchestra 'senzaspine 'tutta rose e fiori' festeggia i primi dieci anni di attività con un singolare concerto in piazza, a Bologna

 Il loro primo concerto fu in piazza Verdi, il prossimo - il 20 giugno - sarà pochi passi più in là, davanti alle Sette Chiese. Detta così, sembra che i Senzaspine, l'orchestra under 35 fondata 10 anni fa a Bologna da Matteo Parmeggiani e Tommaso Ussardi, non abbia fatto molta strada. E invece in mezzo ci sono stati traguardi impensabili, compreso il recentissimo premio "Abbiati" della critica per i progetti di divulgazione e musicoterapia dedicati alla disabilità prima e durante le recite di Don Giovanni e Rigoletto, che secondo la critica nazionale hanno "offerto una nuova prospettiva dell'esperienza musicale e teatrale, coinvolgendo chi normalmente pensa di non potervi accedere con i propri sensi". Non male, per un gruppo di musicisti entusiasti di lavorare dentro e fuori le cornici tradizionali della musica classica, dalla prestigiosa Accademia Chigiana, dove da tre anni sono orchestra residente nei corsi estivi con Daniele Gatti, fino al Mercato Sonato, che prima del recente smantellamento (causa restyling) è stato un coloratissimo quartier generale fatto di prove aperte, corsi di musica, ricamo, danza e persino yoga.

I dieci anni dei Senzaspine meritano dunque una festa in stile Senzaspine: l'appuntamento è in piazza Santo Stefano il 20 giugno alle 21, con un concerto informale, niente sedie, niente palco, solo cuscini (portati da casa). "Sarà una data importantissima per noi - spiegano i due fondatori, affiatati come dieci anni fa, quando misero la bacchetta in mano anche al sindaco Merola - ma sarà gestita in maniera molto, molto informale, proprio come è stato il nostro primo concerto in piazza Verdi dieci anni fa. Non ci sarà un palco, niente platea e sedie, nessuna illuminazione. Solo noi dell'Orchestra e il pubblico. Consigliamo a tutti di portare dei cuscini da casa per poter godere comodamente della nostra musica", ovvero assaggi tratti da Rossini, Liszt, Bizet e Schubert (il primo movimento dell'Incompiuta sarà eseguito con l'Orchestra Senzaspine Junior, i più giovani allievi della scuola di musica Senzaspine). In coda anche una breve esibizione del "Coro degli Stonati", per tornare a giocare con il pubblico, omaggio a tutti quelli che si sono avvicinati alla musica classica per gioco in questi 10 anni.

Nessun commento:

Posta un commento