Leggiamo dai necrologi che ieri è morto Luca Pellegrini, anzi don Luca Pellegrini, sacerdote, con la passione per la musica (apprendiamo anche per il cinema) che abbiamo conosciuto tanti anni fa e frequentato nel tempo, apprezzandone il garbo, nel suo lavoro di collaboratore di artisti ed istituzioni.
Da tempo non lo vedevamo e non potevamo immaginare che tale sua assenza fosse dovuta principalmente alla sua malattia- immaginiamo il terribile male che ogni giorno, ancora e nonostante le cure, falcidia nel mondo milioni di persone, senza guardare in faccia a nessuno. Lui aveva solo 59 anni e da tempo era malato. Ciao Luca
Siamo stati presi da un cattivissimo n moto di invidia che non riusciamo a contenere, alla lettura di due imminenti impegni, di uno dei registi più creativi, Bob Wilson. E non tanto per lui - chi non lo conosce e non ne apprezza la genialità? e perciò come fai a invidiarlo? - quanto per il fatto che nelle prossime settimane lavora all'allestimento di due lavori in due luoghi che, in anni lontani, abbiamo visitato e calpestato in lungo e largo ( ai tempi di 'All'Opera!' vi facemmo alcune riprese ) rimanendone stregati, e che rappresentano le più belle meraviglie teatrali che ci sia stato mai concesso di vedere e frequentare: il Teatro Farnese di Parma e il Teatro Olimpico di Vicenza, per i quali egli stesso dichiara si sentirsi in qualche maniera quasi 'impotente' di fronte a tanta geniale bellezza.
Dalle stelle alle stalle, ci si perdoni la citazione,. sui giornali di oggi si legge ancora del caso tragico di Rocco Casalino, al quale tutti del governo e del partito del quale sembra aver contribuito a costruire il successo elettorale, dichiarano solidarietà
Perfino Crimi, il pentastellato con moglie al seguito del Movimento medesimo da lui messa in un posto dir eposnabilità nel Movimento - tutto regolare ! - che ha la delega per l'editoria, l'ha difeso. Crimi che ha dichiarato che sarà tolta la pubblicità ai giornali, che vorrebbe abolire l'Ordine dei giornalisti, ha invocato la deontologia professionale, alla quale sarebbero venuti meno i due giornalisti che hanno diffuso l'audio diffamatorio del Casalino; sapete perchè? perchè hanno contravvenuto alla deontologia professionale che vuole non si rivelino le fonti delle informazioni. Capito?
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