venerdì 21 settembre 2018

La maggiore delle sorelle 'GORI' dobbiamo ancora averla sul groppone in Rai

La fortuna delle sorelle Gori in Parodi è il legame di sangue e di affari con il maschio di famiglia, Giorgio, sia a zio Matteo che a zia Leopolda. In forza della quale ha osato perfino cambiare mestiere, passando dalla produzione tv alla amministrazione pubblica ( sindaco di Bergamo).
E le sorelle? Le sorella Cristina, la più nota e Benedetta, sempre ai fornelli notte e giorno, sempre per quella dannata vicinanza hanno cambiato ditta: da Mediaset, la grande, e da La 7 /  piccola, sono passate cucina compresa, alla Rai,  per il cui passaggio una mano gliel'ha data Camposanto dall'Orto, anch'egli dondolo fra Casa Renzi e Stazione Leopolda.

Approdate  in Rai le sorelle Gori hanno avuto in consegna il programma per eccellenza, la domenica, tutto per loro. Lei, la grande, conduttrice e padrona di casa; la piccola sempre in cucina , ma che ogni tanto, facendo drizzare i capelli anche ai calvi - una volta si è anche risentita per quell'alzata di capelli - è entrata nel salotto della sorella, sbraitando.

 La sorte di quel programma è a tutti nota. Settimana dopo settimana, i dirigenti dell'epoca che  hanno spesso pensato di cancellarlo,  alla fine optarono, per evitare la figuraccia, con ridimensionare la trasmissione, e di rimandare in cucina (meglio sarebbe stato direttamente a casa) la piccola.

 La stagione ,a giugno di quest'anno si è chiusa con un saldo negativo, le cui conseguenze nessuno pagherà, anche dopo che Renzi è andato a casa e nel Paese sono sbarcati i nuovi barbari. I quali  hanno promesso di mettere a fuoco e fiamme  tutto, ma di fronte alla grazia della sorella maggiore, si sono arresi, e le hanno concesso altro spazio, una specie di  prova di riserva, per vedere se è capace di affondare del tutto anche questa nuova trasmissione, per la quale a Torino gli stanno facendo ponti d'oro per farla entrare, su tappeto rosso, nel nuovo studio.

 C'è qualcuno che ci spiega perchè ad una che fallisce in una impresa (vero che la trasmissione non la faceva solo lei, colpe ne hanno dal direttore della rete al capostruttura, alla redazione ma anche Lei che ha sempre rivendicato di voler dare e lasciare la sua impronta), se ne da un'altra in premio?
 Il fratello delle due, Giorgio, faceva alla stessa maniera quando era produttore tv?

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