La prima volta di Saksala alla Stauffer |
Dai Berliner Philharmoniker arriva alla Stauffer – per la prima volta – Janne Saksala, Primo Contrabbasso della celebre orchestra tedesca e solista della Philharmonic Stradivari Soloists di Berlino. Poliedrico e versatile – la sua formazione, come racconta ironicamente, comincia con lo studio del pianoforte e della chitarra per arrivare casualmente al contrabbasso – fine interprete di un repertorio che attraversa la letteratura di tutte le epoche con particolare predilezione verso il contemporaneo, Saksala lavorerà dal 3 al 5 febbraio con i giovani musicisti dell’Accademia sugli aspetti tecnici, sull’approfondimento della partitura, declinando tutto il percorso ai ruoli solistici, orchestrali, cameristici e alle situazioni performative. |
A lezione di Concertmaster con Andrea Obiso |
Dal 10 al 14 febbraio torna Andrea Obiso per il corso di Concertmaster. “Quello del Concertmaster – afferma il primo violino dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e dell’Orchestre de Paris – è forse uno tra i ruoli più delicati e polifunzionali all’interno di una organizzazione perfetta come può essere una orchestra. Deve essere idealmente il braccio lungo del direttore, affiancarlo per coglierne le intenzioni e trasmetterle a tutte le sezioni; imprimere il suono, suggerire l’interpretazione, condurre ogni singolo strumentista affinché si possa raggiungere un carattere unico e omogeneo, segno peculiare di ogni grande orchestra”. |
Prosegue il proficuo progetto di scambio didattico e artistico tra la Stauffer e l’Università delle Arti di Tokyo, già avviato con successo lo scorso anno. Dopo la residenza di dicembre, che ha portato il Quartetto di Cremona e il Quartetto Goldberg nella capitale nipponica, alcune delle formazioni cameristiche più promettenti dell’Ateneo di Tokyo saranno a Cremona, per partecipare ad un intenso percorso di lezioni e concerti e confrontarsi con i docenti e gli allievi della Stauffer. |
Trascendere la tecnica con Ori Kam |
Anche Ori Kam, Violista del Jerusalem Quartet sarà per la prima volta alla Stauffer – dall'11 al 13 febbraio – in qualità di Docente Ospite del corso di Quartetto d’Archi. Interprete raffinato, dal “suono scuro e pieno, inconfondibile, e una personalità altrettanto carismatica e incisiva”, come lo ha definito Sir Simon Rattle, uno tra i tanti celebri direttore con cui ha collaborato, Ori Kam porterà tutta la sua esperienza per affrontare con i suoi allievi tutti gli aspetti legati all’interpretazione musicale, suggerire loro quel gesto creativo che trascende la tecnica e da limpido esecutore fa diventare il musicista autentico interprete. |
Lucchesini e Pace maestri di stile |
Intensa attività concertistica, caratterizzata dal desiderio di esplorare la musica senza limitazioni, abbattendo ogni confine di genere; programmi concertistici che spaziano dal repertorio classico a quello contemporaneo, passione per la musica di insieme, dalle formazioni cameristiche alle orchestre, raffinati interpreti dalla solidissima tecnica mai ostentata: queste sono le carriere che accomunano due grandi pianisti italiani, ovvero Enrico Pace e Andrea Lucchesini. Nelle rispettive masterclass di Musica da Camera, Pace e Lucchesini (quest’ultimo per la prima volta alla Stauffer), guideranno i giovani musicisti lungo i complessi percorsi della letteratura per archi e pianoforte, esplorando le dinamiche del "far musica insieme", dove ascoltarsi, respirare il respiro del leggio vicino, la cura del suono, il cesello timbrico, l’equilibrio sonoro tra i diversi strumenti, diventano segno stilistico di una formazione. Perché la musica è una questione di stile. |
Un ponte tra Cremona e Parigi: Sorbonne e Stauffer insieme |
In un mondo sempre aperto a nuove tecnologie dell’informazione, della comunicazione, alla globalizzazione dell’offerta e dell’industria musicale, l’assetto organizzativo per promuovere un artista è in continua evoluzione tanto da far parlare oggi di artista-manager. Ma è fondamentale, allo stesso modo, che il musicista sia affiancato da un ottimo apparato gestionale, da consulenti di alto profilo che mettano in atto un portafoglio di azioni finalizzati a una ottimale visibilità. In questo quadro di riferimento il 27 e il 28 febbraio, tre studenti del Master di Music Management della Facoltà di Lettere della Sorbonne – con cui la Stauffer ha un solido rapporto di collaborazione e scambio da più di due anni – saranno a Cremona per presentare una strategia di promozione dedicata a Paolo Tedesco, allievo del corso di Violoncello. Il progetto di management realizzato dai ragazzi dell’Università francese confluirà in un recital di Tedesco che si terrà il 19 maggio all’Amphithéâtre Richelieu della Sorbonne. Sullo stesso palcoscenico, invece, il 18 marzo 2025, alcuni allievi della Stauffer saranno le prime parti dell’Orchestra della Sorbonne nella Pulcinella Suite di Stravinsky e nel Capriccio Spagnolo di Rimsky-Korsakov, diretti da Nicolás Agulló. |
Iscriviti alle prossime masterclass
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Prima Viola della New York Philharmonic, violista della New York Philharmonic String Quartet, musicista di riferimento delle maggiori formazioni cameristiche della scena internazionale, interprete versatile dal vasto repertorio, Cynthia Phelps sarà alla Stauffer di Cremona per una masterclass dedicata al suo strumento di elezione. Con la nota strumentista statunitense i giovani musicisti potranno approfondire gli aspetti tecnici, la lettura del testo musicale e sviluppare quell’aspetto altamente creativo dell’atto interpretativo che sta alla base di ogni ottimo musicista. Termine iscrizioni: 10 febbraio
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Archi & Improvvisazione – Viktoria Mullova e Matthew Barley |
Il repertorio tradizionale chiede agli esecutori un certo grado di spontaneità e libertà, l’improvvisazione strumentale, dall’altro lato, non può prescindere dai modelli formali mediati dalla musica di repertorio. Viktoria Mullova e Matthew Barley — un duo artistico di rara versatilità — ritornano alla Stauffer per un workshop volto ad intrecciare questi due aspetti della performance concertistica. La grande violinista russa si concentrerà sull’importanza del legato e del fraseggio nella musica di repertorio, da Mozart e Beethoven a Shostakovich e Prokofiev; mentre con Matthew Barley gli allievi potranno fare esperienza della composizione estemporanea. Termine iscrizioni: 13 febbraio
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Boulez100. Nel mondo del musicista francese con l’Ensemble intercontemporain |
Quest’anno ricorrono i cento anni dalla nascita di Pierre Boulez, e l’Accademia Stauffer, in collaborazione con l’Ensemble intercontemporain, propone un workshop incentrato sulla figura del musicista francese, finalizzato alla preparazione di un concerto che si svolgerà Il 4 aprile nell’Auditorium Arvedi del Museo del Violino dove saranno affiancati l’Intercontemporain e i giovani musicisti della Stauffer. Il workshop, basato sul principio del “learn-by-doing”, in cui la performance pubblica diventa strumento fondamentale di apprendimento, prevede la preparazione di un programma che impagina opere di Boulez a pagine di Bach e Webern, due autori particolarmente significativi nell’universo musicale di Boulez; nello specifico si affronteranno estratti del Livre pour quatuor, lavoro complesso ma cruciale nella produzione bouleziana, Anthèmes 1 per violino, parti tratte dall’Arte della Fuga di J.S. Bach e il Quartetto op. 28 di Webern. Completano il progetto Boulez100 giornate di studio, conferenze e seminari realizzati in collaborazione con il Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali dell’Università di Pavia. Tra i relatori Jean Louis Leleu, il musicologo che ha contribuito a completare il quarto movimento del Livre rimasto incompiuto. Termine iscrizioni: 14 febbraio
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Contrabbasso – Renaud Garcia-Fons |
Per la prima volta, la Stauffer ospiterà Renaud Garcia-Fons, solista, camerista e compositore francese definito dalla critica come il Paganini del contrabbasso per il suo virtuosismo e la capacità di ridefinire ogni confine tecnico dello strumento. Artista dallo spirito audace e avventuroso, Garcia-Fons esplora territori musicali innovativi e inaspettati, amalgamando elementi di jazz, folklore e musica contemporanea. La sua masterclass consentirà agli allievi di esplorare nuovi orizzonti del contrabbasso, valorizzando la libertà dell’improvvisazione e l’incontro tra linguaggi sonori diversi e contrastanti. Termine iscrizioni: 14 febbraio
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