18,10 - Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy ha sollecitato il presidente Donald Trump a non fare "compromessi con un assassino", riferendosi al presidente russo, in occasione dell'incontro per siglare un accordo sulla partecipazione statunitense nell'industria mineraria dell'Ucraina.
Lo Studio Ovale ha ospitato i colloqui tra Trump e Zelenskiy in un momento storico in cui Kiev si dà da fare per rafforzare il sostegno degli Usa e Trump apre ai negoziati con Mosca.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky incontra il presidente Donald Trump per firmare un importante accordo sui minerali, mentre Kiev cerca di riconquistare il sostegno degli Usa contro l'invasione russa di fronte al cambio di rotta di Washington, che si sta allontanando dall'approccio punitivo verso Mosca.
Zelensky, che durante l'amministrazione Biden aveva ricevuto armi per miliardi di dollari e sostegno morale dagli Stati Uniti, trova ora in Trump un atteggiamento nettamente diverso. Il repubblicano ha detto di voler concludere rapidamente la guerra che prosegue da tre anni, migliorare i legami con Mosca e recuperare i fondi statunitensi spesi per l'Ucraina.
Inoltre Trump si mostra molto meno impegnato nei confronti della sicurezza europea, per la quale gli Stati Uniti sono stati un partner indispensabile fin dalla Seconda guerra mondiale.
Il cambio di tono da parte degli Stati Uniti, principale sostenitore dell'Ucraina, ha provocato forti reazioni in tutta Europa e alimentato il timore che Kiev possa essere costretta a un accordo di pace che favorisca la Russia.
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