Nel mezzo dello scontro verbale tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky, il vicepresidente americano J.D. Vance ha mandato un messaggio al presidente ucraino consigliandogli di «piantarla». «L’idea che faccia cambiare idea al presidente parlando male di lui sui media di tutto il mondo è un modo tremendo di trattare questa amministrazione», ha detto in esclusiva al Daily Mail. «Ovviamente amiamo il popolo ucraino e ammiriamo il coraggio dei soldati, ma pensiamo che questa guerra debba concludersi rapidamente. Questa è la politica del presidente degli Stati Uniti – ha proseguito il vicepresidente Usa -. Non si basa sulla disinformazione ma sul fatto che Trump, a mio avviso, conosce molto bene la geopolitica». Il vicepresidente Usa è stato interpellato dal quotidiano britannico dopo che Zelensky ha accusato Trump di «vivere in una bolla di disinformazione russa». In serata, l’inquilino della Casa Bianca ha, però, alzato l’asticella dello scontro definendo il presidente ucraino «comico mediocre» e «dittatore mai eletto». Attacchi che hanno inevitabilmente spinto i leader europei – da Macron a Scholz – a fare quadrato attorno a Zelensky.
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