sabato 15 aprile 2023

Perfino il capo della 'Wagner' vorrebbe il cessate il fuoco, mentre Medvedev, il pazzo, gioca a fare 'il grande dittatore'

 "Yevgeny Prigozhin, fondatore della Wagner, propone a sorpresa a Vladimir Putin di fermare l’operazione speciale. Per i documenti top secret Usa svelati sui social, la guerra ha falcidiato le forze speciali russe. Kiev: “Useremo tutte le armi consentite per liberare la Crimea”. Mosca ha addestrato i piloti bielorussi all’uso di armi nucleari tattiche. E Medvedev minaccia Varsavia: “Con una guerra Nato-Russia la Polonia scomparirà”.


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Medvedev, n. 2 del Cremlino, è la replica del 'grande dittatore' chapliniano, salvo il discorso finale. Ha sulla sua scrivania il mappamondo ed ogni giorno, lo fa girare all'impazzata, e quando lo ferma con la sua bacchetta, la  nazione che gli capita sotto, senza badare a spese la cancella con il pennarello nero.

 La prima nazione ad essere cancellata è stata  l'Ucraina. La decisione l'ha preso con il sodale Putin, più di un anno fa. Al mondo che l'osservava ha dato anche una spiegazione: l'Ucraina non serve., e l'ha cancellata. 

 Poi ha ripreso a fra gi8rare il mappamondo. Accecato dalle tante nazioni che gli passavano velocemente sotto gli occhi, ha perso la pazienza e con un tratto di pennarello, quello nero, ha cancerllato tutto l'Occidente. Un paio di missili e Occidente saprisce dalla faccia della terra, come è spaprito dal suo mappamondo.

 Ed ora torna a far girare il mappamondo per procedere con il suo gioco a cancellare un'altra nazione. Stop al il mappamondo, sotto i suoi occhi appare la Polonia: se scoppia una guerra Nato-Russia, la Polonia scompare. Intanto la cancella.

Piccoli dittatori, che ci faranno lui e Putin se il mondo scompare?   

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