Mauro Moretti, potente ed efficiente ex amministratore delegato di Ferrovie italiane e poi anche di Finmeccanica, condannato per il gravissimo incidente/strage di Viareggio, assieme ad altri vertici delle Ferrovie, è persona dimessa, semplice d'aspetto - lo si incontra qualche volta al supermercato spingere il carrello della spesa con sua moglie - che forse mai e poi mai si sarebbe aspettato il gran favore che gli fanno sia Ferrovie che Finmeccanica, dal momento in cui ha lasciato i due prestigiosi incarichi.
L'Espresso di questa settimana rivela che all'ex capo di Ferrovie è stata 'donata' la tessera che gli da diritto a viaggiare, vita natural durante, su tutti i treni italiani GRATIS. E siccome lui non si muove sempre in treno, Finmeccanica ha pensato bene di mettere a sua completa disposizione una mercedes che Moretti trova sempre pronta sotto casa sua. Deve solo poggiarci il culo e andare dove vuole.
Avrebbe potuto rifiutare sia la tessera di Ferrovie italiane che la macchina di Finmeccanica, senza che i donatori se l'avessero a male? Certo che avrebbe potuto, anzi avrebbe dovuto. Perchè Moretti di quelle agevolazioni ed agi non ha certo bisogno, i soldi per pagarsi i viaggi in treno e per macchina ed autista a disposizione li ha fatti e continua a farli. E allora perchè non ha rinunciato?
Può sempre farlo, è ancora in tempo, e il paese gli sarebbe enormemente grato. Perchè questo paese non può più tollerare che a chi ha si dà ancora ed a chi non ha si dice di arrangiarsi.
Ecco perchè l'Italia non cambierà mai in meglio.
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