Oggi un altro paio di interventi, il più autorevole dei quali di Vittorio Emiliani. Il quale racconta come le inferriate, o cancellate sono necessarie, almeno di notte, perché sono l' unico mezzo per evitare il lento ma inesorabile degrado di tanti monumenti ad opera di vandali ed incivili. E ricorda anche che 'ultimo restauro prima dell'attuale ebbe luogo una ventina di anni fa; e che il degrado attuale non si è prodotto negli ultimi anni. E che, occorre dotare il celebre monumento di una vigilanza - e su questo tutti, senza eccezione alcuna, sono d'accordo.
E sostiene anche che per evitare che qualcuno, anzi più d'uno e quotidianamente, bivacchi sulla scalinata, sarebbe il caso che in Piazza di Spagna si mettano un pò di panche in travertino o materiale altrettanto idoneo, per consentire ai visitatori di ammirare la Scalinata in tutta comodità.
E Gawronski ha proposto di evitare qualunque sosta sulla scalinata, riservandola al solo passaggio.
Infine, Paolo Bulgari ha risposto a chi gli proponeva di destinare la scalinata anche a mostre temporanee di sculture o di altro, di non esser d'accordo. Sulla scalinata, è questo il parere del gioielliere, si può mettere in mostra, semmai, qualcosa al centro, dove c'è uno slargo, non altrove; ma che, comunque, basterebbero i fiori, la scalinata non sopporta altro. E la mente va al ricordo della scalinata fiorita di azalee multicolori in primavera. Uno spettacolo indimenticabile.
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