Quando cambierà la musica nel nostro paese? mai, o forse un domani di là da venire. Solo ieri il sovrintendente Parisi Presicce faceva sapere che abbatterà tutte le cancellate esistenti a protezione dei monumenti perchè inutili, e quella della Scalinata non sarà eretta, come consigliava Paolo Bulgari, perchè tutti i monumenti sono protetti da vigilanza delle forse dell'ordine e lo sarà anche la restaurata scalinata. Da subito? Datemi tempo, sembra dire il sovrintendente.
Gli intellettuali, firmatari di un appello, indicavano una strada 'all'italiana' per non scontentare nessuno: la scalinata deve servire per il solo passaggio, ma nei corridoi laterali si potrebbe consentire la sosta, almeno la sosta. Certamente i bivachi no, nè nel corridoio centrale della monumentale scaalinata nè in quelli laterali.
Oggi altri interventi. Parla lui 'mezzodisastro' Franceschini: basteranno due vigilantes per risolvere ogni problema. Da affiancare a quelli già predisposti da Parisi Presicce.
Si fa sentire anche la 'minisindaca' del I Municipio, sig.ra Alfonsi, la quale invita il governo della città ad istituire gli 'Ausiliari del decoro', pescandoli fra volontari ed ex appartenenti alle forze dell'ordine, qualunque corpo, ora in pensione. Niente cancellate ma solo cartelli per indicare chiaramente divieti e multe - e chissenefrega, diranno i vandali alla semplice lettura dei cartelli che non ci sono ancora); e aggiunge che non si fermerà fino a quando la sindaca Raggi non porrà la sua firma sotto la richiesta dell'istituzione di detti 'Ausiliari del decoro'. E poi suggerisce di riempire la Scalintaa con vasi di fiori e piante, tutto l'anno, senza pensare che vasi di fiori e piante stabili lasciano sui marmi bianchi di restauro macchie difficili da eliminare. Ma cosa le passa per la testa? Dobbiamo prevedere a breve un altro restauro, causa piante e fiori, per far contenta la minisindaca?
Ancora 24 ore di tregua prima che la Scalinata viva il grande giorno e la prima notte di tregenda, possibile.
Perchè Presicce ha parlato di una vigilanza affidata alle forze dell'ordine già attiva per alcuni monumenti della città, ma non ancora predisposta per la Scalinata. Franceshini, con il suo solito fervorino, appoggia la proposta di Parisi Presicce che è ancora soltanto un 'voto', ma non muove un dito per arrivare ad una decisione sulla vigilanza prima che la scalinata venga riaperta; i firmatari dell'appello se la sono cavata con una firma e buoni propositi; e la Alfonsi con la richiesta degli Ausiliari del decoro alla Raggi, la quale non l'ha ancora ricevuta , ma che da quando la riceverà, ogni giorno la Alfonsi farà pressione sulla sindaca, perché firmi il relativo decreto di istituzione.
E, intanto, la Scalinata di Trinità dei Monti, appena restaurata con i soldi di Paolo Bulgari, rischia, già la prima notte di apertura, di andare a puttane.
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