mercoledì 14 settembre 2016
Cassa Depositi e Prestiti sostiene la Scala, per progetti nel settore 'educational'. E gli altri teatri?
"Le Fondazioni lirico-sinfoniche italiane
accolgono con soddisfazione la partnership annunciata tra la Cassa
Depositi e Prestiti e la Fondazione Teatro alla Scala di Milano, per
il finanziamento di una produzione lirica inserita in un contesto
educational. "Consideriamo questa una positiva apertura
dell'istituto finanziario, che da tempo deve dar vita ad un tavolo
tecnico con le fondazioni virtuose previsto da una legge dello
Stato", commenta il presidente dell'Anfols (Associazione Nazionale
Fondazioni Lirico-Sinfoniche), Cristiano Chiarot.
"Confidiamo - aggiunge - che dopo le autorevoli parole del
presidente Claudio Costamagna, questo tavolo trovi compiuta
attuazione". Chiarot ricorda che l'Anfols, nel rispetto e nello
spirito della legge Bray-Franceschini, si era detta da subito
disponibile "a favorire il consolidamento delle iniziative, per
valorizzare il brand internazionale rappresentato dalla produzione
lirica e sinfonica italiana della Fondazioni italiane". "Sarà nostra
premura - conclude Chiarot - avviare quanto prima nuovi contatti con
Cassa Depositi e prestiti, per identificare assieme le migliori
opportunità di sviluppo per questo comparto che rappresenta il più
alto patrimonio culturale identitario italiano e il più seguito nel
mondo".
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