lunedì 5 febbraio 2024

Il festival settembrino di Torino e MiIano, MiTo, per due anni sarà MOTI. La trovata di Battistelli che giudicheremo sul campo. Dal 6 al 22 settembre

 


Michele Spotti ( Foto Marco Borrelli)
Michele Spotti ( Foto Marco Borrelli)
Michele Spotti sul podio di Orchestra e Coro del Teatro Regio di Torino  inaugurerà l'edizione 2024 di Mito Settembre Musica a  Torino, in Piazza San Carlo, dirigendo la Nona sinfonia di Beethoven. Il festival di Torino e Milano, dedicato ad Anna Gastel recentemente scomparsa, si svolgerà dal 6 al 22 settembre con la direzione artistica di Giorgio Battistelli e il tema sarà "Moti". «MOTI non è solo un gioco di parole con MITO, anche se alla leggerezza profonda del gioco vuole puntare MITO SettembreMusica nel biennio 2024-2025 – dice il direttore artistico - MOTI vuole anche essere un modo per fare di questo Festival un catalizzatore di idee, pensieri, esperienze in movimento. Un’allusione ai "moti dell'anima" di Leonardo da Vinci, le espressioni del volto che traducono in segni visibili pensieri e sentimenti più intimi, per proiettarli sul piano della creatività musicale». 

Stefano Massini con "Che impresa!" presenterà un progetto su due storiche aziende di Milano e Torino, mentre "Musica su due piedi" farà incontrare musica e calcio con le squadre Torino e Milan, omaggio a Puccini nel primo centenario della scomparsa con il melologo "Puccini, Puccini che cosa vuoi da me" con Tony Servillo. Per "Ascoltare con gli occhi" composizioni di Heiner Goebbels e Simon Steen-Andersen. Tra gli ospiti Ludovico Einaudi, i 100 cellos di Giovanni Sollima, Chailly e la Filarmonica della Scala, l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, l'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l'Orchestra dei Pomeriggi Musicali, L'Orchestra Filarmonica di Torino. Gemellaggio con Lyon quindi Orchestra e Coro dell'Opera di Lione presenteranno pagine di Schoenberg e Ravel. Il programma completo verrà annunciato il 27 marzo.

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