Nuove opportunità di lavoro a tempo indeterminato con il concorso indetto dal Conservatorio di Musica “Alessandro Scarlatti” di Palermo (Sicilia) per docenti di prima fascia – CCNL “Istruzione e Ricerca” settore AFAM.
Si prevede la copertura di 12 cattedre nel settore artistico disciplinare Pratica e lettura pianistica (COTP/03) da distribuire nei conservatori di Sicilia e Sardegna.
Le domande di ammissione possono essere inviate fino al 24 novembre 2023.
Di seguito diamo tutte le informazioni utili su requisiti, selezione, come candidarsi e il bando da scaricare.
POSTI CONCORSO DOCENTI CONSERVATORIO SCARLATTI
Il bando di concorso per docenti di prima fascia pubblicato dal Conservatorio di musica Scarlatti di Palermo prevede dunque l’assunzione a tempo indeterminato di docenti in Pratica e lettura pianistica.
I posti di lavoro vacanti saranno così ripartiti:
- n. 5 posti presso il Conservatorio di Palermo;
- n. 1 posto presso il Conservatorio di Caltanissetta;
- n. 1 posto presso il Conservatorio di Trapani;
- n. 1 posto presso il Conservatorio di Ribera (Agrigento);
- n. 1 posto presso il Conservatorio di Messina;
- n. 3 posti presso il Conservatorio di Sassari, in Sardegna.
REQUISITI GENERICI
Possono partecipare al concorso del Conservatorio Scarlatti di Palermo i docenti in possesso dei requisiti elencati di seguito:
- cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea o di altre categorie previste dal bando;
- età non inferiore ad anni 18 e non superiore ad anni 69;
- godimento di diritti civili e politici;
- essere in regola con le norme concernenti gli obblighi militari;
- non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento oppure essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale per produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile o licenziati per giusta causa o giustificato motivo soggettivo dall’impiego presso una pubblica amministrazione.
REQUISITI SPECIFICI
I concorrenti devono possedere inoltre i requisiti specifici sotto riportati:
- laurea magistrale, di diploma accademico di secondo livello o di titoli di studio conseguiti in base agli ordinamenti previgenti ad essi equiparati, nonché di titoli di studio conseguiti all’estero decretati equipollenti, attinenti al settore artistico-disciplinare: Pianoforte;
- in alternativa, per i soggetti privi del titolo di studio di cui al punto precedente, avere maturato, a decorrere dall’anno accademico 2015/2016 (1° novembre 2015) e fino all’anno accademico 2022/2023 (31 ottobre 2023) incluso, almeno 3 anni accademici di insegnamento anche non continuativi presso le istituzioni nei corsi previsti dall’art. 3 del Decreto del Presidente della Repubblica 8 luglio 2005, n. 212 oppure nei percorsi formativi di cui al comma 3, art. 3, del regolamento di cui al decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 10 settembre 2010, n. 249, o in istituzioni europee di pari livello, effettuati, per almeno un anno accademico, prevalentemente nel medesimo settore artistico-disciplinare per il quale è stata indetta la procedura di cui al bando in questione. Il servizio didattico prestato presso Istituzioni estere di pari livello nell’ambito della Comunità Europea, a pena di esclusione dalla valutazione del servizio dichiarato, deve essere documentato entro la data di scadenza del bando e corredato da una dichiarazione dell’Istituzione presso la quale è stato svolto il servizio, redatta in lingua originale con allegata una traduzione in lingua italiana, certificata dalla competente rappresentanza diplomatico-consolare, attestante che il servizio dichiarato è stato svolto per attività di docenza nel livello di studio ISCED 6 (Primo ciclo – Bachelor o livello equivalente EQF-6) o ISCED 7 (Secondo ciclo – Master o livello equivalente EQF-7).
Maggiori dettagli e le informazioni sulle riserve di posti sono reperibili all’interno del bando.
SOGGETTI ESCLUSI
Non possono accedere alla selezione pubblica coloro che:
- sono stati esclusi dall’elettorato attivo;
- sono stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento;
- stati dichiarati decaduti da un impiego pubblico per aver conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;
- hanno subìto un licenziamento disciplinare da un impiego pubblico;
- già appartengono ai ruoli statali della docenza AFAM;
- non hanno la documentazione di partecipazione prevista dal bando.
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