E' bufera su Francesco Lollobrigida dopo una ricostruzione del Fatto Quotidiano che accusa il ministro dell'Agricoltura di aver fatto fermare nella giornata di ieri un treno Frecciarossa diretto a Napoli e in forte ritardo per un guasto sulla tratta, per poi scendere ad una fermata 'straordinaria' nei pressi di Roma, a Ciampino, e continuare così il viaggio in auto verso l'inaugurazione del parco di Caivano dove era atteso. Una ricostruzione che ha catturato l'attenzione delle opposizioni e scatenato accuse e critiche nei confronti del ministro. Da Italia Viva al Pd al M5S, si va all'attacco: "Dimissioni", "Treni italiani come auto blu", "Ministro della sovranità ferroviaria", "Devastante". Ma Fratelli d'Italia si schiera in difesa del titolare dell'Agricoltura: "Contro di lui sciacalli, nessun disagio ai cittadini"
"Se il ministro Lollobrigida ha davvero fermato un treno Alta Velocità in una stazione sul percorso Roma-Napoli ed è sceso proseguendo poi in macchina siamo in presenza di un abuso di potere senza precedenti. I ministri possono usare i mezzi dello Stato ma non possono fermare i treni di tutti i cittadini. Se la notizia sarà confermata chiederemo in Aula le dimissioni di Lollobrigida", il commento del leader di Italia viva Matteo Renzi sui social.
"Il ministro Lollobrigida non può trasformare i treni italiani nella sua auto blu. La fermata straordinaria imposta da Lollobrigida a Ciampino, come si apprende oggi dalla stampa, è un atto di un’arroganza ingiustificabile, uno schiaffo in faccia a tutti i cittadini e le cittadine che erano sul suo stesso treno, già in ritardo, e a tutte le persone che fronteggiano ogni giorno i disservizi causati dalla mancanza di finanziamenti nei trasporti da parte del governo Meloni di cui fa parte. Presenteremo immediatamente un’interrogazione in Parlamento per fare subito piena luce su questa brutta storia", rimarca il deputato dem Andrea Casu, della presidenza del Gruppo Pd alla Camera...
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