giovedì 23 novembre 2023

Delitto Giulia Cecchettin. Altro miserabile alla ribalta. Fa l'avvocato e fino a poche ore fa, affiancato immediatamente da un nuovo legale, era difensore ' d'ufficio', dell'assassino Turetta (da Il Giornale, di Massimo Balsamo)

 


"Ragazzine vestite da p…? Vergognatevi". L'avvocato di Turetta nella bufera
"Ragazzine vestite da p…? Vergognatevi". L'avvocato di Turetta nella bufera© Fornito da Il Giornale

Accusato del brutale omicidio dell’ex fidanzata Giulia CecchettinFilippo Turetta verrà consegnato dalla Germania alle autorità italiane sabato 25 novembre. Il 22enne arriverà all’aeroporto di Venezia, scortato dai carabinieri, a bordo di un aereo dell’Aeronautica militare che partirà da Roma. Una volta atterrato, sarà portato negli uffici della Polizia di frontiera, dove gli verrà notificata l'ordinanza di custodia cautelare in carcere per l'omicidio di Giulia. A quel punto, Turetta sarà preso in custodia dai carabinieri e trasferito in carcere, dove sarà messo a disposizione dell'autorità giudiziaria. Insieme all’avvocato d’ufficio Emanuele Compagno, ci sarà il suo nuovo legale: Giovanni Caruso. Ma non è tutto.

La nomina di Caruso arriva infatti dopo lo scoppio delle polemiche nei confronti del collega Compagno. Oltre ad alcune esternazioni che hanno innescato un dibattito rovente sul web, l’avvocato è finito nel mirino dell’opinione pubblica per alcune dichiarazioni passate. In particolare, è spuntata una sua affermazione in relazione alla violenza di genere:

L'alcol è una scusante per la donna, mentre non lo è per l'uomo. Una totale deresponsabilizzazione della donna, come fosse un oggetto incapace di auto-determinarsi”. E ancora: “Non capisco cosa ci facciano delle ragazzine vestite da pu... in giro per il paese. E nemmeno perché i genitori accompagnino i figli a disturbare le famiglie suonando campanelli. Vergognatevi”.

Non è tutto. Nelle ultime ore è diventato virale un video del 2021, originariamente pubblicato sul suo canale Youtube.

  "Le false accuse di molestie, stalking, violenze sessuali, maltrattamenti", il titolo ;  e queste le sue dichiarazioni:

"L'eccitazione sessuale è una ubriacatura, in cui si perde il controllo della realtà, un momento di irrazionalità difficilmente controllabile sia per la vittima che per la persona accusata della violenza [...] In assenza di segnali chiari, è difficile se non impossibile riuscire a cogliere la revoca del consenso del rapporto sessuale da parte di una ragazza che si è messa in una certa situazione". Sui social piovono accuse di misoginia e sessismo, per il momento il diretto interessato non ha rilasciato dichiarazioni.

Chi è il nuovo avvocato Giovanni Caruso

Come anticipato, Turetta ha deciso di ampliare la sua difesa. Professore ordinario all'università di Padova, Caruso sarà affiancato da Compagno nella difesa di Turetta. "Fin dall'inizio avevo detto alla famiglia che sarebbe stato opportuno affiancare a me, che sono avvocato d'ufficio, anche un altro legale e la famiglia ha individuato un collega molto valido", la conferma ai microfoni dell’Agi. Ricordiamo che il ventiduenne deve rispondere di omicidio volontario aggravato dal vincolo del legame affettivo e sequestro di persona.

Classe 1969, Caruso dopo la laurea in Giurisprudenza con lode nel 1996 è diventato prima ricercatore e poi professore di diritto Penale all’Università degli Studi di Padova. Dal 2013 è Docente di Diritto Penale della Scuola di Specializzazione per le professioni legali dell’Università Europea di Roma., mentre dal 2015 è Docente di Diritto Penale dell’Economia al Master post-universitario di II° Livello “Giurista internazionale d’impresa” presso l’Università patavina.

Caruso nel 2018 è stato nominato dalla Seconda Sottocommissione Giustizia del Senato - XVIII Legislatura Componente esperto nell’iter legislativo destinato all’approvazione della riforma in tema di legittima difesa (DDL nn. 5, 199, 253, 392 e 652). Esercita la professione di avvocato dal 1999 e ha pubblicato diversi articoli sulle riviste di settore, senza dimenticare le due monografie inserite nella collana del dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Padova.

Nessun commento:

Posta un commento