Quando leggiamo autentiche idiozie, siano esse dette in prima persona da giornalisti o raccolte a piene mani, visto che per questa sorta di cose sembrano avere una tendenza irrefrenabile iscritta nel loro DNA professionale, i giornalisti o buona parte di loro, non riusciamo a nascondere il disappunto né a frenarlo, e neppure a passarlo sotto silenzio. Due casi appunto in questi ultimi giorni che vi raccontiamo.
Un settimanale, commemorando, venerdì, l'anniversario della nascita di Toscanini attaccava in questo modo: Chissà se Toscanini conosceva Florence, se l'aveva mai incontrata, sicuramente sapeva chi era e ne aveva sentito parlare... e via stupidaggini dicendo. Come può pensare una mente sana di mettere in relazione il più intransigente dei direttori d'orchestra - musicista, meglio - con una donna, vissuta a New York negli stessi anni in cui vi risiedeva il direttore italiano, la cui storia è da rubricare nei cataloghi della medicina, e solo incidentalmente, causa turba mentale, con la musica? Il giornalista ha pensato di cominciare mostrando quanto ampie siano le sue conoscenze che spaziano dalla musica al cinema, dove è approdata di recente la vita della poveretta interpretata magistralmente da Meryl Streep. Che cosa poteva fregare a Toscanini di Florence, chissà quali imprecazioni avrà rivolto all'indirizzo della malcapitata, la più stonata di tutte le cantanti della storia, sia vere che sedicenti, quando ha eventualmente saputo della sua storia ( Fra parentesi, sembra - diamo noi in questo caso una notizia a quel nostro collega sapientone - che la storia di Florence sia in passato approdata in palcoscenico,'Gloriosa' di Peter Quilter interpretata da - indovinate chi?- Katia Ricciarelli. E' un caso)
Poi, oggi, sul Corriere, una corrispondenza da Londra riporta le idiozie di due musicisti che certamente fanno passare una mezz'oretta di buonumore, ma che per parlare di musica sono i meno adatti. Hanno detto - i '2 Cellos', questo il loro nome - alla presentazione di un nuovo loro disco, dove di loro non c'è assolutamente nulla, perchè finora hanno dimostrato solo di essere capaci di fare il verso ed anche le pulci alla musica di altri, un pò come la Banda Osiris italiana ed altri analoghi gruppi : "NON CAPISCO PERCHE' IL,MONDO DELLA CLASSICA NON SI OCCUPI DEL MONDO DELLE COLONNE SONORE. OFFRIREBBE UN PANORAMA PIU' AMPIO ALLA MUSICA CLASSICA E PORTEREBBE PIU' PUBBLICO"- ha sentenziato uno dei due 'Cellos', e l'altro per non essere da meno in fatto di inutili idiozie, ha aggiunto: "LA MUSICA CLASSICA CONTEMPORANEA ORMAI E' SOLO RUMORE E SPERIMENTAZIONE. NON C'E' ANIMA, NON C'E' EMOZIONE. LE ORCHESTRE NON SI DIVERTONO A SUONARE QUELLA ROBA E LA GENTE NON SI DIVERTE AD ASCOLTARLA". E questo per la gioia del giornalista e la nostra incazzatura. Ma forse il secondo dei '2 Cellos' non conosce la musica ' classica contemporanea' del nostro sommo musicista Giovanni Allevi.
Nessun commento:
Posta un commento