L'impennata dei casi in nell'emisfero settentrionale è causata da errori nella quarantena delle persone esposte al coronavirus. E' quanto ha sostenuto il direttore per le emergenze dell'Organizzazione mondiale della sanità, Michael Ryan, secondo il quale bisognerebbe assicurarsi che "ogni contatto di un caso confermato stia in quarantena per il periodo appropriato". Ma, ha ammesso, "non credo che questo sia avvenuto in modo sistematico, dappertutto". E questo, ha sottolineato Ryan, "è in buona parte la ragione per cui stiamo vedendo questi numeri alti", con circa la metà dei 48 Paesi della regione europea dell'Oms che hanno assistito ad un aumento di circa il 50% dei casi nell'ultima settimana.(Adnkronos Salute)
Nessun commento:
Posta un commento