domenica 25 ottobre 2020

Lo scandalo di Cervinia, in Valle d'Aosta, la regione con il maggior numero di positivi. E poi vogliono chiudere le scuole ( da TGCOM24)

 Da denuncia", "E poi chiudono le scuole", "Distanziamento sociale? Ma di cosa stiamo parlando". Nella prima giornata di sci a Cervinia sono lo sdegno e il timore del Covid-19 a prevalere, almeno sui social. Duemila gli ingressi, in un comprensorio con piste innevate come a fine ottobre non si vedeva da anni. Ma quando su Facebook hanno iniziato a circolare le foto di lunghe code fuori dalla biglietteria, sono divampate le polemiche. La Regione Valle d'Aosta garantisce: "Continua il tavolo di confronto per perfezionare le modalità più idonee per garantire la pratica dello sci in sicurezza". Situazione in miglioramento nella giornata di domenica: niente code e afflusso controllato. 

Il primo giorno nella bufera - All'apertura della stagione sciistica, dunque, quasi una replica di quanto avvenuto nel marzo scorso, pochi giorni prima del lockdown, con immagini simili provenienti da diversi comprensori italiani. 

 " C'è molta gente, ma - ha ribattuto Matteo Zanetti, presidente e amministratore delegato della Cervino spa -  la situazione è ottima dal lato dell'accesso graduale e del controllo. Ovviamente c'è stata gente alle casse, con una coda che abbiamo gestito esternamente per non creare assembramento all'interno. A ogni persona venuta a fare il biglietto è stata misurata la temperatura, tutti sono con la mascherina". 

 Riguardo alla biglietteria, ha sottolineato Zanetti, la Cervino spa ha messo in campo tutta la sua "forza: è come se fossimo in piena stagione", grazie a "skipass online e skipass negli alberghi" e a "tutte le nostre casse aperte, anche quella "automatica". 

 Le code sono legate anche al fatto che - fa sapere la società - nel primo giorno "molti appassionati dovevano acquistare" la carta magnetica. Inoltre a supporto della gestione della fila c'è stata "la collaborazione delle forze dell'ordine". 

Sugli impianti, più a monte, "non si sono riscontrate code, così come sulle piste, dove il distanziamento è naturale". E a confermare quanto sostenuto dalla società Cervino, l'ex discesista azzurro Erik Seletto ha pubblicato su Facebook foto e video che fanno apprezzare gli ampi spazi a disposizione una volta superata la biglietteria. "Oggi i più svegli (quelli che si sono fatti il biglietto online) - scrive Seletto - avranno passato una splendida giornata sulla neve, all'aria aperta e senza fare coda"... 

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