martedì 9 ottobre 2018

Le gloriose imprese di Spaccone-Di Maio che vuole emulare Bullo-Salvini

Perchè lui, Salvini, sì, fa il bullo e non anche io? Sembra la volontà emulativa di Giggino, quell che in uesti ultimi giorni, ancor più di prima, gli sta dettando le uscite giornaliere.

Tutti, ma proprio tutti, compresa la Commissione proposta al Bilancio del parlamento- oltre UE, FMI, Banca d'Italia, Corte dei Conti, e naturalmente le opposizioni, gli stanno bocciando la manovra in blocco per la logica che l'ha dettata, o singoli capitoli di essa. Come ha fatto ad esempio il Governatore di Banca d'Italia, Visco, a proposito della legge 'Fornero', alla quale il duo contrattista vuole recare correzione, dopo aver promesso in campagna elettorale che l'avrebbe addiritttura eliminata. E Giggino come ha risposto? Fopret della cutlura giuridico-isitutzionale ha detto a chiare lettere a Visco. se vuole che non si tocchi la Fornero- come invece noi intendiamo fare- si faccia eleggere.

 Insomma per lo statista Giggino chi non è eletto, pur occupando cariche istituzionali prestigiose, alcune di garanzie democratiche, non ha diritto di parola; diritto che hanno, invece, tutti quelli che si sono fatti eleggere, siano pure idioti patentati - come, purtroppo, molti casi delle attuali assemblee nazionali dimostrano giorno dopo giorno. E Giggino lo sa.

Poi ha anche rincarato la dose: tutti bocciano la manovra? Togliendo le parole di bocca al bullo, suo sodale, ha replicato: non ci frega nulla, noi andiamo avanti, e se tutti ce la bocciano (ma la colpa della bocciatura è della incongruità ed insostenibilità delle manovra, non dei poteri forti che vogliono mandare a casa questo governo, come si autoconvince ogni giorno Giggino), andiamo a elezioni.

Insomma il governo del cambiamento siccome non intende arrendersi di fronte a chi fa notare, fatti alla mano, che non sa governare, deve poter dire ai suoi elettori chiamati nuovamente alle urne, che loro vogliono potere assoluto, anche in Europa, per poter cambiare veramente le cose in favore del popolo. Povero popolo! E se questo non gli riesce, è evidente- e lo sanno anche loro - che devono andare a casa nonostante che una parte immensa della popolazione li  abbia votata. Non possono  dover ammettere che le promesse elettorali non le hanno mantenute perchè impossibili da mantenere senza far saltare il banco.

 E poi c'è il caso Genova, che va di pari passo, almeno temporalmente, se non anche per la tattica, con le nomine in Rai.

Le sparate di Giggino contro l'informazione, Rai compresa, sono ben note. Adesso però proprio lui che vorrebbe chiusi giornali cartacei e mezzi di informzione di qualunque altro tipo, quando non appoggiano il governo, può avere il diritto di nominare chi deve dirigere i telegiornali Rai? A noi sembra di no. E, invece, Giggino, cui spetta la nomina per il Tg1 (perchè a Lui? per aver appoggiato l'altro casino della nomina di Foa a presidente?) ha messo gli occhi su un giovane che viene dall'esterno, che ha seguito la sua, di Giggino, missione nel nuovo mondo che va predicando.
 Uno che vorrebbe la morte dell'informazione, può nominare il direttore del più seguito telegiornale? No, gli deve essere impedito.

Esattamente come Giggino e quell'altra macchietta di Toninelli vanno dicendo a proposito di Autostrade per la ricostruzione del Ponte a Genova: chi lo ha fatto cadere non deve ricostruirlo.
Si dà però il caso, anche lì, che il Governo del popolo non riesca a soddisfare le sacrosante richieste del popolo genovese con i suoi decreti ancora incompleti, ancora insufficienti. E che i Genovesi  dicano chiaramente che Autostrade - che aveva cominciato a dare soldi agli sfollati e che certamente ha tutte le professionalità per ricostruire il ponte - non può essere esclusa dalla ricostruzione. Recentemente ha dato , con irriconoscibile solerzia, prova di efficienza e tempestività, nella ricostruzione di una voragine apertasi nel raccordo autostradale bolognese. Perchè allora non potrebbe ricostruire il Ponte, come gli stessi genovesi vorrebbero? Perchè lo dice Giggino? Suvvia, Giggino  stia zitto, anche se eletto.; non ha senso continuare a sparare cazzate? Forse si sente già messo all'angolo e non sa come uscirne? Non faccia altri danni a quel popolo che va predicando di voler salvare.

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