venerdì 6 aprile 2018

Prefazione a "Vita di Gioacchino Rossini, il figlio del 'Vivazza', scritta da lui medesimo"

Chiunque dovesse imbattersi nel  corposo post precedente: " Vita di Gioacchino Rossini, il figlio del Vivazza, scritta da lui medesimo' si renderebbe immediatamente conto che, per le sue caratteristiche, tale testo non poteva essere stato pensato e destinato ad un  blog di carattere più giornalistico che musicologico, quale il nostro, sebbene il taglio della ricerca  ha sapore giornalistico evidente. E non si sbaglierebbe. Infatti la storia della nascita e della destinazione di tale ricerca musicologico-biografica, che stiamo per raccontarvi, lo dimostra chiaramente.

  Alla fine del 2016 pubblicammo presso le fiorentine 'Edizioni Clichy'  un curioso volumetto, dal titolo ' Giacomo Puccini, Sonatore del Regno'. Nient'altro che una biografia costruita con brani desunti qua e là da documenti dell'epoca o dalla corposa corrispondenza del musicista. Una quasi 'autobiografia', per la cui stesura noi eravamo stati soltanto scrupolosi, competenti ricercatori.

 All'indomani dell'uscita di quel volumetto, da quello stesso editore fiorentino ci venne richiesto, in previsione delle celebrazioni rossiniane di quest'anno - a  150 anni dalla morte:1868-2018 - un analogo lavoro sul musicista di Pesaro, con le stesse modalità del precedente.  Che noi confezionammo e consegnammo all'editore  esattamente un anno fa, in tempo per la sua pubblicazione  alla vigilia delle  attuali celebrazioni.

Da quel momento in poi, per ragioni interne alla casa editrice - diversità di  vedute tra i soci, sulla direzione editoriale e sui rapporti di forza tra gli stessi, e forse anche altro che non sappiamo - non abbiamo mai avuto notizie sull'uscita della biografia (autobiografia) rossiniana. Fino a quando  non abbiamo minacciato che ci saremmo rivolti  ad un avvocato per  difendere il nostro diritto a  veder pubblicato un testo che avevamo scritto, dietro richiesta dell'editore e  secondo le sue indicazioni e consegnato in base agli accordi verbali, in ambedue i casi ( il contratto scritto dell'editore fiorentino, per la precedente biografia di Puccini, ci giunse soltanto una settimana prima della sua effettiva pubblicazione, quindi quando era già in stampa o  lo si stava  stampando). 

Solo qualche settimana fa, dopo infinite nostre richieste di chiarimenti rimaste inascoltate, e la minaccia di  querela, ci viene comunicato che non era nei piani dell'editore di pubblicare quella nostra biografia. Tralasciamo di fornirvi le ragioni addotte dall'editore per la mancata pubblicazione,  perché diffamanti nei nostri confronti ed anche perché farebbero sorgere  nei confronti dell'editore dubbi  sulla  sua capacità di gestione editoriale dell'impresa.

Ci è stato detto, in breve,  che la biografia di Puccini non aveva venduto abbastanza. Una giustificazione troppo facile ( ma anche idiota e troppo semplice) alla  quale non crediamo affatto, anche perché dopo un anno e mezzo dall'uscita, le Edizioni Clichy non ci hanno  ancora fornito  nessun dato  relativo alle vendite sulle quali, oltre tutto, sarebbe impossibile, da parte nostra, qualunque controllo. Un editore che non ha speso un solo Euro per ottenere quel testo (la cui pubblicazione, perciò, gli è costata soltanto per carta e stampa) e che non ha tirato fuori neanche un Euro, il secondo, per  pubblicizzarlo, non può far finta di non sapere che biografie, scientifiche ma agili come la nostra, hanno vita lunga. Dobbiamo spiegarlo noi ad uno che di mestiere fa  l'editore? Per tali ragioni con il direttore editoriale delle Edizioni Clichy non vogliamo avere più nessun rapporto.

 E senza attendere oltre e evitandoci il giro delle sette chiese alla ricerca di una altro editore, come ci era stato consigliato dall'editore fiorentino, inadempiente e irrispettoso, ci  siamo decisi,  pienamente convinti, a pubblicare su questo blog la biografia rossiniana, perché ne usufruiscano i lettori, che restano alla fine i più diretti dedicatari e destinatari della nostra ricerca, in onore di Gioachino Rossini, il figlio del Vivazza. Buona lettura, e 'Abbasso gli editori'!

3 commenti:

  1. Grazie mille! Che bel regalo! Se dovesse avere l'onore (forse sarebbe meglio dire "il diritto") della pubblicazione, lo comprerò sicuramente, poiché il lavoro - soprattutto commissionato! - ha da essere pagato! Eccheccazz...

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  2. il dirtto a leggerlo ed anche a stamparselo, qualora lo desiderasse, ce li ha già. gratuitamente. grazie acquafredda

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  3. caro invernici, ho scoperto, riguardando il post della biografia di rossini che vi sono tre punti in cui il testo non è leggibile. Non so spiegarle il perchè, nè so porvi rimedio. Ma se lei mi invia un suo recapito mail le mando volentieri il pdf del testo che è leggibile in ogni sua parte. Me lo invii privatamente al seguente indirizzo mail: acquafreddapietro@gmail.com

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