Pensiamo che Silvia Calandrelli, attuale direttrice di Rai Cultura, debba cominciare a preoccuparsi, perchè un'altra donna, molto più giovane ed anche più protetta dagli attuali governati, come lo è stata lei da quelli precedenti - parliamo naturalmente di Beatrice Venezi -potrebbe aspirare ad occupare la sua poltrona, per garantire ai suoi protettori che la nuova narrazione 'culturale' in Rai, prosegue nei tempi stabiliti e secondo le intese.
Intanto dalla prossima settimana le hanno affidato da autrice e conduttrice (non dimenticate che lei si presenta bene, e se poi non sa dirigere non conta più di tanto), una serie di trasmissioni dedicata alle donne musiciste che hanno fatto la storia, con riconoscimenti tardivi, per la regia di Bozzolino che ha già prodotto per la Rai trasmissioni musicali, con Prosseda, ad esempio.
Non sarà da sola. Sarà affiancata da giovani musicisti valenti - loro sì valenti nelle rispettive professioni. Hanno tutti accettato il suo invito perchè animati come lei dal medesimo intento di diffondere la musica cosiddetta 'classica' soprattutto presso le giovani generazioni.
In una intervista pubblicata dal Corriere è tornata a raccontare la solita falsità e cioè che la sua pubblica adesione politica al partito della premier la sta DANNEGGIANDO. E nascondendo, al contempo, la cruda verità sulla sua carriera che non decolla nonostante i dieci anni di attività, per la semplice ragione che Lei è scarsa, come dicono ormai molti più ascoltatori e critici dei tre sfortunati orchestrali della Sinfonica Siciliana che si sono beccati anche una penale.
Si è vantata la Venezi della presenza, come ospiti, nelle trasmissioni, di musicisti come le sorelle Rana, il clarinettista Carbonare, il soprano Giannattasio. I quali, secondo noi, venderebbero l'anima al diavolo per apparire in televisione; mentre, senza dirlo, sul valore (scarso) della musicista invitante, la pensano come tutti.
E, infatti, se l'avessero stimata, visto che si parla di Lei da tempo , perchè, ad esempio, Beatrice Rana, non l'ha invitata nel festival che organizza da tempo in Salento?
Comunque la cavalcata della Venezi, cominciata da tempo, ora procede spedita.
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