Curioso impegno di Riccardo Muti con l’Orchestra Cherubini per il concerto «Puccini secondo Muti» a Lucca, per il Comitato Celebrazioni Pucciniane della Presidenza del Consiglio istituito con la legge del 30 dicembre 2021: stanziati 296.000 euro dal Comitato, se ne aggiungono altri 100.000 della Siae di Salvo Nastasi, oltre ai preventivati 200 mila di incasso. In totale 600 mila euro per un direttore e un’orchestra che, per esempio all’Arcimboldi di Milano lo stesso mese sono stati contrattualizzati per 80 mila euro. Il duo Nastasi-Muti, che ha comandato la musica per decenni, è ancora così in auge? ( da Il Tempo)
*****
E' assai curioso, anzi sospetto, che la stampa di Destra ( il giornale degli Angelucci Il Tempo, guidato ora da Tommaso Cerno) si accorga solo ora dello stretto legame fra Salvo Nastasi e Riccardo Muti. Il primo dei quali - che ha fatto al Ministero della Cultura il 'buono e cattivo tempo' nei decenni in cui ha affiancato e consigliato tutti i ministri, indistintamente ignoranti nella materia musicale, e quindi soggetti a consigli non proprio disinteressati quando non addirittura a sconsigli - noi abbiamo tante volte accusato di manovre assai poco chiare: la storia dei ritardati contributi statali all'Orchestra Sinfonica di Milano, ex 'Giuseppe Verdi', ed anche all'Orchestra Mozart di Abbado, mentre la Cherubini di Muti era strafinanziata, ne sono aperta testimonianza.
Nastasi ha fatto da sempre coppia fissa con Muti, anche indipendentemente dall'Orchestra 'Cherubini'. Li ricordiamo ancora sbarcare all'Aquila da unica macchina per l'inaugurazione del Conservatorio post terremoto, provenienti da Bari; come anche la presenza fissa di Nastasi all'Opera di Roma al momento dell'insediamento di Muti ed anche in altre occasioni.
Dunque lo stretto legame fra l'alto dirigente del Ministero, ora alla presidenza Siae, e Muti è di vecchissima data.
Ad esso si è aggiunto ora altrettanto stretto legame con Gianmarco Mazzi, sottosegretario di Sangiuliano che ha infilato Muti - meritevole, per carità - in ogni dove. Dalla festa, ai primi di giugno, in Arena, per la promozione del canto lirico italiano a patrimonio Unesco, alla celebrazione del centenario pucciniano, a Lucca, che ora Il tempo prende di mira.
Ma non perchè sia stata affidata a Muti - che è la scelta migliore - quanto per il suo costo.
Anche in questo caso il costo del concerto lucchese di Muti non fa eccezione. Noi non abbiamo dimenticato quel concerto di Natale in Senato, voluto dall'allora presidente Schifani ( altra gloria della nostra Repubblica!) con Muti direttore impegnato a Vienna, preso e riportato in Austria con aereo privato e costato, il concerto della Cherubini, se ricordiamo bene, intorno ai 300.000 Euro, più le spese per il direttore a forse anche altro.
Dunque da tempo, anzi da sempre, i Governi hanno avuto per Muti e la sua attività un occhio di riguardo, sacrosanto, mentre non l'hanno avuto, altrettanto, per Abbado. E da sempre ciò ha fatto pensare a Muti 'simpatizzante con la Destra, e ad Abbado, più che simpatizzante, per la Sinistra, dichiaratamente aderente, e dunque, se non punito, svantaggiato.
Oggi ci sorprende come un giornale di destra - o Il tempo ha cambiato colore?- attacchi apertamente Muti ed anche Nastasi, la cui mamma era ai vertici della Corte dei Conti, e che fa parte del 'giro' Gianni Letta (che è stato anche suo testimone di nozze con Giulia Minoli, figlia di Giovanni e Matilde Bernabei: capito come siamo messi?).
Allora ci viene da pensare o che il mondo non è più lo stesso o che sotto c'è qualcosa che non riusciamo a capire.(Pietro Acquafredda)
Nessun commento:
Posta un commento