Giorgia Meloni tra i decisori politici più influenti nel mondo: a incoronare la premier è la rivista statunitense Time. “Quando Giorgia Meloni salì al potere in Italia nel 2022, diventando la prima donna leader del Paese - si legge nell'articolo dedicato alla presidente del Consiglio - molti osservatori nutrivano timori riguardo al suo partito di estrema destra e all’impatto che avrebbe avuto sull’Europa e sul mondo. Ma due anni dopo rimane popolare, non solo in Italia, dove gode di un indice di gradimento del 41 per cento nonostante la debole crescita economica, ma anche tra i leader occidentali, molti dei quali sono stati incoraggiati dal suo fermo sostegno all’Ucraina (e, in particolare, dalla sua capacità di persuadere leader come l’ungherese Viktor Orban a sostenere i finanziamenti europei a Kiev)".
Il Time precisa che la Meloni "non ha abbandonato completamente la sua politica di destra. In patria, il suo governo ha perseguito politiche che, secondo i critici, erodono silenziosamente i diritti Lgbtq+. A livello europeo, è stata considerata la forza trainante dell’approccio del blocco all’immigrazione, che prevede il pagamento di Paesi come l’Egitto e la Tunisia per impedire ai potenziali migranti di partire". Di qui una previsione sulle elezioni dell'8 e 9 giungo: "Se il blocco di destra europeo dovesse espandersi dopo le elezioni del Parlamento europeo di giugno, come previsto dai sondaggi, Meloni potrebbe emergere come la sua leader naturale”.
Nessun commento:
Posta un commento