Il direttore d'orchestra Riccardo Muti ha voluto iniziare la sua presentazione (in streaming) dell'opera "Così fan tutte" di Mozart, andata in scena online giovedì 11 marzo per il Teatro Regio di Torino e con la regia di sua figlia Chiara, con queste parole: "Mi appello al premier incaricato Draghi, che so essere una persona straordinaria, perché riporti dignità al nostro Paese attraverso la cultura".
Poi ha aggiunto: "Credo sia il momento giusto per cambiare rotta. Siamo il Paese della cultura, ma con tanti, troppi teatri chiusi, per questo mi appello a Draghi - e poi precisa - Sono amico di Franceschini, non me la prendo con lui. Una persona da sola non può risolvere tutto, forse può fare da capro espiatorio - poi conclude con una frase molto forte - Più o meno tutti in questo Paese se ne sono fregati della cultura".
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