Vendite dei quotidiani, prima di tutto un sorriso. Nel mese di luglio 2020 rispetto a giugno 2020 (edicola e copie digitali), tutti hanno il segno più. A parte Il Fatto Quotidiano, che però in assoluto segna da tempo dati molto positivi.
Detto questo, le note amare. Se il confronto diventa fra il luglio 2020 e il luglio 2019 (edicola e copie digitali), quasi tutti hanno il segno meno. Stessa storia, nel confronto di un anno, se consideriamo soltanto le copie vendute in edicola.
I dettagli. Luglio 2020 su giugno 2020. Prima notizia, grande balzo in avanti della Gazzetta dello Sport, che come i suoi concorrenti tutti sportivi, ha sofferto moltissimo il blocco delle attività dovuto al Coronavirus. In questo mese la Gazzetta guadagna il 52,5 per cento. Aveva già guadagnato il 22,3 a giugno su maggio. Per il dato di luglio, onore al nuovo direttore Stefano Barigelli, che ha preso il posto di comando proprio da fine giugno. Meno significativo il guadagno del Corriere dello Sport, che prende un 15,9 per cento (contro il più 31 di giugno). Fra i giornali generalisti, bene il Messaggero con più 5,8 e onore a Massimo Martinelli che lo dirige dai primi giorni di luglio. Bene Il Giornale con più 4,5. Da sottolineare il più 3,2 di Repubblica di Maurizio Molinari. Poi, piccoli passi, più 1,8 il Corriere, più 1,6 La Stampa di Massimo Giannini.
Ecco i dolori. Nel confronto col il primo mese estivo dello scorso anno, la Gazzetta perde il 38,9 e il Corriere dello Sport il 39,1. Mese di luglio, quest’anno, con il campionato alle battute finali, mentre nel 2019 si scriveva solo di calcio-mercato. Il Fatto continua ad andare molto bene, con un più 38,1, bene Il Giornale di Alessandro Sallusti con più 7,1, benino IL Sole 24 ore con più 2. Male Il Messaggero che perde il 19,8, male La Stampa (-15,8), male la Repubblica (-12). Come negli scorsi mesi, il Corriere di Luciano Fontana naviga in acque più tranquille (-2). Va detto che nel confronto giugno 2020 su giugno 2019, tutti perdevano ancora di più.
Ultimo sguardo sulle vendite solo in edicola. I trend non mutano molto. Messaggero a meno 23, Stampa a meno 19,2, Repubblica a meno 15,9, Corriere a meno 7,6. Resistono Il Fatto con più 3,5 e Il Sole con più 2,8. Anche questi dati sono migliori rispetto a quelli del confronto giugno 2020 su giugno 2019. Piccole consolazioni.
Nessun commento:
Posta un commento