Ogni giorno passando nelle vicinanze di via Diego Fabbri ( dove si trovano gli Uffici INAIL) e DE' Stefani, che affacciano sulla Nomentana, all'altezza del mercato rionale coperto, non posso non notare come lo slargo dove sono stati posizionati i cassonetti per la raccolta dei rifiuti, siano diventati il regno di piccioni, gabbiani e topi. I cassonetti, rotti e schifosi, puzzolenti, sono pieni fino all'orlo e vomitano monnezza; tutt'intorno ancora monnezza, al punto che forse i camion che devono effettuare la raccolta - E NON LA EFFETTUANO DA TEMPO - si troverebbero nella impossibilità di effettuare la raccolta non potendosi avvicinare ai cassonetti come dovrebbero.
Ma cumuli di immondizia e rifiuti di ogni genere che si vedono normalmente dappertutto, sono di quantità superiore nelle vicinanze di esercizi commerciali di generi alimentari e di ristoranti e trattorie.
Insomma, comunque la si gira, Roma è diventata il regno della immondizia. Mentre i grillini, interpellati sull'argomento, continuano a dire: ma dove eravate, voi romani, negli anni precedenti il nostro governo? Vivevate in Svizzera? No, Raggi e Montanari, vivevamo sempre a Roma, ma uno schifo come in questi mesi non sì era mai visto neppure durante le peggiori amministrazioni capitoline.
Adesso voi direttamente, e i vostri supporter indirettamente, ci venite a dire che state lavorando e che nel giro di TRE ANNI l'emergenza rifiuti non ci sarà più.
Si, forse, anche se non vi crediamo. Ma, nel frattempo - ci preme chiedervi - cosa facciamo,anzi cosa fate con i rifiuti, ce li teniamo? Intanto noi vi denunciamo. E vorremmo che tutti i cittadini di Roma lo facessero. Prima alle autorità sanitarie, poi alla polizia ed infine alla magistratura.
DENUNCIAMOLI!
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