martedì 3 ottobre 2017

Il solerte 'Servizio Giardini' della Capitale che non cura i parchi e le ville pubbliche, abbatte pini secolari in una viuzza

Proprio mentre vi scriviamo, dalle parti di Via Musil e Niccodemi, a Roma, alle spalle di queste strade in una viuzza- che un cartello segnala ' strada dissestata', a causa degli avvallamenti del piano stradale, per le radici di pini secolari, si sta compiendo uno dei tanti misfatti. Si tratta di una stradina seminascosta, ma evidentemente comunale, e non privata se interviene il 'servizio giardini' ed anche la polizia comunali, che la massimo servirà due o tre ville nel verde. En passant, da mesi e mesi via Niccodemi che serve molti complessi edilizi costruiti dai Mezzaroma, che in questa zona hanno cementificato tutto il cementificabile e forse più, e che ora da queste parti, hanno lasciato numerosi 'incompiuti' di vergogna, per il fallimento delle loro società che ha coinvolto anche il completamento  e l'arredo di un grande parco che serve la zona, quella strada è dissestata forse più della stradina che ora il SOLLECITO 'servizio giardini' sta privando dei suoi sette pini secolari.

 Interrogata una dei vigili sull'operazione, la sua risposta è stata: stanno potando i pini (ai quali avevano tolto le chiome) i giardinieri del Comune sanno quello che fanno. La vigilessa non era ovviamente informata, né si rendeva conto che quando si tagliano le chiome dei pini quei pini stano per essere abbattuti e non potati.

 E infatti il capo cantiere, del Servizio giardini, si è avvicinato e spiegato che qui pini li stavano ABBATTENDO, perchè quella strada dissestata aveva creato già numerosi problemi ed anche qualche incidente agli abitanti, e che loro avevano fatto molte riunioni per cercare qualche rimedio all'inconveniente, decidendo alla fine che l'unico efficace e risolutivo era il loro abbattimento. Ma, ci assicurava che al loro posto avrebbero in seguito piantato dei pioppi od altri alberi.

 Ci ha colpiti, oltre il misfatto dell'abbattimento di ben sette pini secolari, la sollecitudine di intervento quando invece in molti altri casi occorre attendere mesi se non anni prima che si intervenga, magari dopo che ci è scappato qualche incidente serio, e la mancata conoscenza della viglessa di quanto lì si stava facendo sotto gli occhi vigili suoi e del suo compagno - erano in due, con tanto di macchina.


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