Fa ancora discutere il caso di Gennaro Sangiuliano e Maria Rosaria Boccia. Il ministro della Cultura è accusato di aver pagato con soldi pubblici spese e spostamenti con la sua presunta amante. Il ministro nega con forza dal ministro. Ma a fomentare la polemica si aggiunge Paolo Mieli. A «In Onda» di Luca Telese, il giornalista fa una «battutaccia» sulla Boccia. «Se si scoprisse che Sangiuliano ha mentito, e che invece alcuni spostamenti sono stati pagati con soldi pubblici... io non ci credo eh, perché lì tutta l’allusione che lei sia la sua amante... il loro è un amore culturale. Perché lei è di Pompei, una pompeiana esperta. E lui ha intravisto in lei le bellezze di Pompei e si è lasciato convincere».
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