Bruce Springsteen e le polemiche sullo show a Ferrara. Little Steven: "Non sapevamo dell'alluvione"
Bruce Springsteen e le polemiche sullo show a Ferrara. Little Steven: "Non sapevamo dell'alluvione"

“Non ne sapevamo nulla a riguardo”: queste le parole di Steven Van Zandt, meglio noto come Little Steven e chitarrista della E Street Band che accompagna Bruce Springsteena seguito delle polemiche dopo il concerto della rockstar a Ferrara della scorsa settimana.

Il silenzio di Springsteen sulla situazione in Emilia-Romagna aveva infatti fatto storcere il naso a più di qualcuno e, se sulla questione erano intervenuti sia Manuel Agnelli (che aveva criticato la decisione di non devolvere il ricavato alla popolazione colpita) che il promoter italiano Claudio Trotta (scagliatosi invece contro quella che è stata definita un’ondata di ipocrisia e retorica), a rompere il silenzio e fornire finalmente una spiegazione ci ha pensato oggi direttamente il braccio destro del Boss.

Interrogato su Twitter da un fan che gli ha chiesto: “Is it really true that you, Bruce and the ESB didn’t know anything about the emergency in Emilia-Romagna, the heavy floods close to Ferrara, the 15 people who lost their lives, the thousand families out of their home? I can’t believe that you knew about this tragedy and nobody on stage said anything” ossia “è vero che tu, Bruce e la E Street Band non sapevate niente dell’emergenza in Emilia-Romagna, delle grosse inondazioni vicino Ferrara, che quindici persone hanno perso la vita e che migliaia di famiglie sono rimaste senza casa? Non posso credere che lo sapevate e non abbiate detto nulla sul palco”, Van Zandt ha voluto rispondere cercando di mettere fine al polverone mediatico scatenatosi: “We didn’t know a thing about it. All we heard was the crew had to work overtime because the venue was one big mud hole from the rain. That was all” le sue breve ma concise parole, “Non ne sapevamo nulla a riguardo. Tutto ciò che abbiamo sentito è stato che i lavoratori hanno dovuto fare gli straordinari perché il luogo era una grande pozza di fango a causa della pioggia. Questo è tutto”.

Un commento supportato da molti utenti, che dividono però la piazza con altrettanti a cui la motivazione non è bastata e che continuano ad attaccare il cantante e l’organizzazione per non aver speso mezza parola a riguardo.